Nell'ambito della campagna di sensibilizzazione sull'affido familiare – “Affidasi” – Sabato 22 novembre a partire dalle ore 15.30 si tiene a Villa Redenta una giornata informativa sul progetto dell'affido familiare.
L'affido familiare è un intervento temporaneo di aiuto e sostegno ad un minore con una famiglia in difficoltà, un modo di garantire ad ogni bambino i diritto di crescere in una famiglia. Possono diventare affidatari famiglie con o senza figli, sia sposate sia conviventi o singole persone.
Il servizio di affidamento familiare, che nasce da un protocollo d'intesa sottoscritto dai comuni di Foligno (ambito 8), Spoleto (ambito 9) e Norcia (ambito 6) e dalla ASL 3 nel rispetto degli indirizzi di politica sociale statale e regionale in materia di adozione nazionale ed internazionale e di affidamento familiare, ha lo scopo di garantire al minore, temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo, il diritto di crescere all'interno di un nucleo familiare nelle condizioni migliori per un sano sviluppo psico-fisico, in alternativa ad un ricovero in istituto o in altra struttura comunitaria. L'affidamento è un intervento di norma temporaneo e prevede il collocamento del minore presso una famiglia o persona affidataria ritenuta in grado di provvedere alla cura e all'istruzione del minore. Obiettivo del progetto è quello di ricongiungere il minore con il proprio nucleo familiare, rimuovendo le cause o gli ostacoli che ne hanno determinato l'allontanamento e ponendosi come valida e significativa alternativa all'istituzionalizzazione.
La giornata di sabato è concepita come iniziativa di informazione e di sensibilizzazione ma prevede anche momenti animazione ludica e teatrale dedicata sia ai bambini che ai genitori.
Interverranno l'Assessore alle Politiche sociali del Comune di Spoleto Manuela Albertella, rappresentanti istituzionali dei vari comuni coinvolti, gli assistenti sociali e membri della equipe di inter-ambito.