È arrivata la vera novità del Palio di San Bernardino di Valtopina, giunto alla sua VI edizione. Stasera ci sarà: “la sera del palio”. Il vero protagonista in questa 5^ giornata sarà il percorso fluviale ed il campo Alessandria, nei quali il tempo e l'atmosfera, i profumi e la scenografia, riusciranno a far tornare indietro il tempo e la storia. Valtopina questa sera sarà vestita a festa. Lungo il percorso verde del fiume, oltre ad essere illuminato con luci e torce, si potranno ammirare mestieri, botteghe, tiratori con la balestra, arcieri e un accampamento medioevale grazie alla partecipazione della “Bottega di Merlino”, armeria specializzata nel periodo storico medioevale di Fossato di Vico. Nel piccolo anfiteatro sul fiume Topino, Stelvio Sardella presenterà con il suo gruppo teatrale momenti di storia vissuta del territorio; al campo “Alessandria” adiacente al fiume presenterà il suo nuovo look e ci sarà l'ormai consolidata gara dei tamburini regionale. E' stata lunga e laboriosa la preparazione dell'Ente per l'organizzazione di questa serata, fatta grazie alla preziosa collaborazione dei tre Castelli, Poggio, Pasano, Serra, all'Associazione Medioevo Fossatano di Fossato di Vico ed il loro gruppo di arcieri guidata da Enrico Giovagnini, l'Associazione “Wandum” Balestrieri di Gualdo Tadino con il maestro d'armi Gianni Proietti e la Quintana di Foligno. Si spera dunque di far rivivere ai valtopinesi ed agli ospiti una serata che rimarrà negli annali del Palio di San Bernardino. Saranno circa 100 i personaggi che in costume d'epoca presenzieranno il percorso fluviale, senza considerare le 10 squadre che parteciperanno alla gara dei tamburini, e con la “Notte del palio” si è fortemente voluto presentare un programma che riesca ad aprire nuovi orizzonti di sviluppo del Palio, ormai entrato nel cuore dei valtopinesi, del territorio e dell'intera regione. Deve dunque essere un'occasione importante per far conoscere questo angolo di Valtopina. Questa manifestazione così giovane ma altrettanto attenta, meticolosa, nel proporre la realtà medioevale, sta facendo grandi passi avanti sotto ogni aspetto, basti pensare alle presenze di queste prime tre serate nelle vie di Valtopina, e la più grande soddisfazione è quella che cammina con le proprie gambe grazie al lavoro dei valtopinesi.