Valnerina

A Vallo di Nera, le donne pastore di Anna Kauber nel film “In questo mondo”

Ha girato l’Italia dalle Alpi alle isole a bordo di una panda gialla, si è arrampicata sugli altopiani, ha dormito nei rifugi, ha scovato e conosciuto decine di donne dedite alla pastorizia.

Anna Kauber, architetto paesaggista di Parma, scrittrice e video maker ha messo tutta sè stessa in un’incredibile e inedita avventura durata due anni e migliaia di chilometri dietro a uno dei mestieri più antichi del mondo, quello della pastorizia, che non è declinata solo al maschile come comunemente si crede, ma presenta un volto femminile molto particolare.

I paesaggi, le donne di Anna, le sue pastore, scovate nei posti più reconditi, sono diventate un film dal titolo “In questo Mondo” che la Kauber ha firmato insieme alla montatrice Esmeralda Calabria.

Il 19 agosto alle ore 21,00 il film arriva in Umbria a Vallo di Nera, dove in parte è stato girato. Nei giorni del terremoto dell’ottobre 2016 Anna Kauber si trovava in Valnerina per filmare le donne che allevano e guidano le greggi e con loro e i loro animali, vivendo la terribile esperienza del sisma.

Il film-documentario ha ricevuto il consenso unanime della critica per la sua originalità e per il suo punto di vista straordinario, tanto da essere stato premiato al Torino Film Festival.

“In questo mondo” di ANNA KAUBER è il racconto struggente e ‘magico’ di uno straordinario viaggio che ha toccato tutta l’ Italia alla scoperta delle donne pastore. Paesaggi e passione, emozioni ancestrali, realtà ed economia, dove le protagoniste sono grandi figure che vegliano sul nostro mondo. Da non perdere.” -afferma il sindaco di Vallo di Nera Agnese Benedetti che ha invitato la Kauber in Umbria.

Le storie raccontate sono struggenti, sorprendenti, tali da essere quasi incredibili, impalpabili ma che, invece, sono ‘In questo mondo’.

La presentazione e la proiezione del film avverranno a Vallo di Nera all’aperto in piazza santa Maria, alle ore 21,00 del 19 agosto 2021.

L’evento è organizzato dal Comune di Vallo di Nera e dal Cedrav, Centro di documentazione e ricerca della dorsale appenninica e della Valnerina.

L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.