Sono sempre di più i cittadini umbertidesi che scelgono il rito civile per convolare a nozze. Lo dimostrano i dati in possesso all'Ufficio Anagrafe del Comune di Umbertide: nel corso del 2012 i matrimoni civili hanno superato, e di gran lunga, quelli religiosi. Dal 1° gennaio 2012 ad oggi infatti sono state 11 le coppie residenti ad Umbertide che hanno scelto di sposarsi nelle sale del Palazzo comunale, a fronte degli 8 neo sposi che hanno preferito la cerimonia religiosa. Al rito civile non ricorrono soltanto coppie alle seconde nozze o sposi in età matura, ma anche giovani che, spesso per motivi di credo, preferiscono la laicità del Comune alla religiosità della chiesa. Con il 58% di matrimoni civili, Umbertide risulta quindi in controtendenza rispetto alla media nazionale, che, secondo gli ultimi dati Istat, è pari al 37%.
“Il dato dimostra un'inversione di tendenza del fenomeno: mentre i matrimoni sono in calo ovunque, ad Umbertide ci si continua a sposare – ha affermato il sindaco Giampiero Giulietti – non è importante il rito che si sceglie, che dipende dalla coscienza e dal credo di ognuno, quello che conta è che ancora oggi in città si celebri un numero consistente di matrimoni”.