L’amministrazione comunale di Trevi passa all’attacco contro i reati ambientali del territorio e lo fa in maniera concreta, stringendo una sinergia tra il corpo unico di polizia locale dell’Unione dei Comuni ‘Terre dell’Olio e del Sagrantino’ e la Polizia Provinciale.
Ieri mattina, nella sala consiliare è stato ufficialmente sottoscritto un protocollo d’intesa, dall’assessore provinciale Domenico De Marinis, che ha portato i saluti del presidente Marco Vinicio Guasticchi e dal sindaco Bernardino Sperandio, affiancato dal vicesindaco con delega all’Ambiente Stefania Moccoli, che ha fortemente lavorato al raggiungimento dello storico risultato.
La collaborazione ha come obiettivo proprio quello di prevenire e reprimere reati e fenomeni di danno ambientale, grazie ad un articolato pacchetto di proposte che vanno dall’educazione ambientale nelle scuole e nelle aziende, a campagne di sensibilizzazione rivolte direttamente ai cittadini, previsti inoltre contributi per chi smaltisce amianto in maniera corretta e l’installazione di telecamere nascoste nei punti di abbandono dei rifiuti, in calendario anche un nuovo protocollo d’intesa con la Guardia Forestale.
Informazione ed incentivi da una parte, prevenzione e repressione dall’altra, azioni a tutto tondo per tutelare e valorizzare il più grande patrimonio trevano, che è per l’appunto il suo stesso ambiente.
Agenti della municipale e della provinciale saranno insieme anche in occasione di eventi di particolare rilievo locale, manifestazioni, circostanze emergenziali o di protezione civile.
Il sindaco Sperandio ha ringraziato la Provincia di Perugia alla quale, ha fatto sapere, è stato chiesto un aiuto “per situazioni che da soli, in quanto piccolo comune, non saremmo in grado di gestire”. “Una richiesta – ha risposto De Marinis – cui abbiamo risposto prontamente perché in linea con quanto realizzato in questi cinque anni dall’amministrazione Guasticchi a favore dei comuni in particolar modo proprio quelli più piccoli”.
Particolarmente soddisfatta, la vicesindaco Stefania Moccoli, la quale ha tenuto a sottolineto come “l’intesa con la Provincia si vada ad inserire in un piano più ampio di azioni volte al potenziamento delle tutela ambientale e della vigilanza del territorio, circostanze ancor più attuali visto il recente episodio di sversamento sul torrente Marroggia di sostanze inquinanti sul quale – è stato anticipato – la Procura ha aperto un fascicolo”.
“Da parte del nostro Comune – ha inoltre evidenziato la Moccoli – l’impegno è massimo. La certificazione Emas infatti, ne è un chiaro riconoscimento, così come il premio ottenuto a Roma nel corso del Forum internazionale sugli acquisti verdi”.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, Gabriella D’Angelo ufficiale della Polizia provinciale, il comandante della Polizia municipale di Trevi Nazzareno Loccioni e Silvia Borasso responsabile dell’ufficio ambiente, struttura creata ex novo dall’amministrazione Sperandio.