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A Todi, nuovi criteri per l’assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale (ers) pubblica

Con Delibera di Consiglio Comunale di Todi n.42 del 29/07 sono stati approvati, su proposta della giunta comunale, i criteri per l’assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale (ers) pubblica.

Il bando, pubblicato il 5 settembre sul sito istituzionale del Comune di Todi, prevede – con scadenza delle domande fissata per il 4 novembre 2019 alle ore 14.00 –l’assegnazione di alloggi di nuova costruzione e/o di recupero, che si renderanno disponibili nel periodo di vigenza della graduatoria.

Come prescritto dal bando, il nucleo familiare avente diritto all’assegnazione è la famiglia come risultante dai registri dell’anagrafe comunale. I coniugi non legalmente separati, anche se residenti in abitazioni diverse, sono considerati appartenenti allo stesso nucleo familiare. Si considerano legalmente separati coloro che sono in possesso di sentenza o di provvedimento di omologa della separazione emessi in data anteriore a quella della pubblicazione del bando. Non si considera incluso nel nucleo familiare il coniuge residente all’estero anche se non legalmente separato.

La domanda, redatta compilando il modello appositamente predisposto dalla Regione dell’Umbria oppure scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo www.comune.todi.pg.it, potrà essere :

a) consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo, in Piazza del Popolo 29/30;

b) spedita al Comune di Todi, Piazza del Popolo 29/30, 06059 Todi (PG), mediante raccomandata con avviso di ricevimento;

c) inviata mediante PEC all’indirizzo: comune.todi@postacert.umbria.it

L’Amministrazione Comunale ha poi voluto rivedere i termini del bando, con l’assegnazione di punti aggiuntivi ai fini della graduatoria per specifiche categorie di cittadini.

Nella fattispecie un punto aggiuntivo sarà assegnato ai nuclei familiari con figli minori a carico e/o al coniuge che in fase di separazione sia obbligato a lasciare il tetto coniugale; due punti ai residenti sul territorio comunale da almeno 15 anni consecutivi; un punto ai cittadini non soggetti a sfratto per morosità colpevole nei 5 anni antecedenti la pubblicazione del bando.

Foto repertorio