Riccardo Foglietta
Si è svolta questa mattina nei locali del FAT (il bar bookshop situato all’interno del C.A.O.S., il Centro Arti Opificio Siri) di Terni la conferenza stampa con cui è stata presentata la seconda edizione della Festa della Musica, una sei giorni di workshop, masterclass, laboratori, corsi per piccoli e grandi, concerti, esposizioni e mercatini di strumenti usati. Erano presenti Svijetlana Karabuva, musicista e curatrice dell’iniziativa, Linda Di Pietro, in rappresentanza del Centro Arti Opificio Siri, Marighela Fiaschini, dell’Associazione Costruiamo la musica e Giovanna Karen Vagata, responsabile del workshop “Musicalmente”, presente nel calendario degli appuntamenti del festival. L’evento, che si terrà dal 16 al 21 giugno negli spazi del FAT e del C.A.O.S., è organizzato dal FAT in collaborazione con l’Associazione Costruiamo la musica ed il C.A.O.S. Oltre alla partecipazione degli studenti dell’Istituto Superiore Musicale “G. Briccialdi” e delle scuole di musica Musicalia, Music Academy, Francesco Falcioni & Friends e Musicheria, la “Festa della Musica” vedrà esibirsi sul palco numerosi artisti e gruppi, come i The Lovely Savalas, El Bandido, Schizoid Man, Pacco Celere, Note Noire, Triotonos e tanti altri ancora. Verranno così attraversati molti generi musicali, passando dal jazz alla classica, dal rock all’ethno, dal blues al folk fino alla worldmusic. Questa edizione del festival darà anche l’opportunità di partecipare a cinque corsi, dal costo promozionale, incentrati sulla didattica della musica e rivolti a persone di ogni età, come ad esempio il workshop dell’ascolto sul metodo “Zoltan Kodaly” ed il laboratorio “Dalla percussione vocale (beatbox) e corporea all’improvvisazione”. Queste le parole di Linda Di Pietro: “Per il secondo anno il C.A.O.S. ha deciso di ospitare la Festa della Musica, che corrisponde alla Festa Internazionale della Musica che si svolge in tutta Europa ed in particolare nasce in Francia. Si tratta di una manifestazione che, nell’arco di sei giorni, ospiterà tantissime iniziative legate alla musica di tutti i generi ed alla didattica; per questo abbiamo ritenuto che il C.A.O.S. fosse il luogo adatto per ospitare una rete di soggetti così ampia. Non a caso domani ci sarà anche l’inaugurazione della mostra fotografica di Marzia Keller, in qualche modo già iniziata su Facebook e per questo espressione di una nuova modalità di relazione socio-comunicativa tramite le arti visive. Tutto questo allo scopo di far incontrare le varie discipline, poichè riteniamo che l’ibridazione e la trasversalità delle arti siano dei fattori molto importanti.” Svijetlana Karabuva ha spiegato che: “La Festa della Musica non ha soltanto l’obiettivo di celebrare la musica, ma anche quello di diffondere la cultura musicale arrivando ad intrecciare nuove collaborazioni e rintracciando nuove opportunità. Vorremmo contribuire a risolvere i tanti problemi incontrati dai giovani musicisti nel trovare spazi in cui esprimersi ed un pubblico che valorizzi il grande lavoro svolto nello studio di uno strumento.”
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