Dopo i pesanti aumenti registrati nei mesi scorsi, iniziano a scendere i prezzi dei latticini e dei formaggi, della pasta e del pane.
L’inflazione, a Terni, in linea con la tendenza nazionale, è passata dal +5,8% di settembre al +1,8% di ottobre.
Livelli di inflazione così bassi si possono rintracciare nel mese di agosto del 2021. Un dato certamente positivo per le famiglie, soprattutto per il fatto che diminuzioni rilevanti si sono registrate, dopo due anni di aumenti costanti, anche negli alimentari (-0,9%).
Dopo i pesanti aumenti registrati nei mesi scorsi, iniziano a scendere i prezzi dei latticini e dei formaggi, della pasta e del pane. Non mancano, però, gli aumenti di prezzo per altri prodotti del carrello della spesa a uso quotidiano: l’olio di oliva (+5% in un mese e + 42% rispetto allo scorso anno), lo zucchero (+0,3% in un mese e + 52,6% rispetto allo scorso anno), le patate (+4,1% in un mese e +28,2% su base annua).
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