Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

A SPOLETO MITO, SIMBOLISMO E CREDENZE POPOLARI NELLA MOSTRA ” LA SALAMANDRA”

Oggetto di miti e credenze popolari, la salamandra è stata nei secoli protagonista di numerose simbologie e iconografie. Tra i più attuali lavori l'originale outdoor “La Salamandra”, opera pittorica del poeta-painter Gaetano Orazio, in mostra dal 26 al 28 settembre presso lo Spoleto Cafè dell'omonima cittadina umbra.

Realizzato in occasione dei 30 anni di vita artistica dell'autore, “La Salamandra” nasce dall'incontro di Gaetano Orazio con il torrente che scorre accanto all'Abbazia di San Pietro al Monte in Civate, paese del lecchese, che viene a costituirsi come sua fonte di ispirazione primaria. L'artista è orientato a un realismo espressionista ricco di una partecipazione lirica che si esprime nel diretto contatto con l'habitat naturale del soggetto dipinto. Orazio dipinge, in una coesione totale con la natura sul corso d'acqua, sinopie di paesaggi e incontri con le salamandre sotto il pelo dell'acqua, voli di farfalle tra le pietre e passaggi d'insetti, ombre di figure.

Incide crocifissioni col fuoco in antiche tavole. Disegna e scrive dello scorrere dell'acqua e del tempo, di volti di viventi e morenti. Impiega sovente supporti tecnologici di recupero, utilizzando tecniche inedite di bruciatura. La scelta di immortalare pittoricamente l'animale acquatico scaturisce anche dalle credenze secondo cui questo anfibio giallo e nero si pensava capace di resistere alle fiamme, incombustibile; ancor più, nella tradizione cristiana era considerato simbolo del Giusto che attraversa indenne le tribolazioni, domina e controlla la fiamma della vita che lo nutre e lo consuma nel contempo.

Dopo essere stato protagonista di molte mostre lombarde, “La Salamandra” si appresta a instaurare un nuovo legame con il cuore dell'Italia. Spoleto Cafè offre ai suoi visitatori un saggio di questo pittore contemporaneo allestendo una sua tra le sue più conosciute ricerche, in un singolare esempio di sodalizio tra arte, cultura e gastronomia locale. La presentazione è a cura di Ermes Corsi.

La mostra rimarrà aperta i seguenti orari:Venerdì 26 settembre – Vernissage ore 17.00 con aperitivo lounge Sabato 27 settembre – apertura: ore 10 – 24 con possibilità di brunch Domenica 28 settembre – apertura: ore 10 -22

Per informazioni:SPOLETO CAFE' Vicolo dello Sdrucciolo, 3