A Spina, frazione di Campello sul Clitunno, ad un primo sguardo sembra che il tempo si sia fermato tra paesaggi montani e piatti della tradizione che prendono vita, ogni anno, durante la Sagra del tartufo e dei prodotti tipici.
Quella del 2018 è la 35esima edizione e si terrà da sabato 28 luglio a sabato 4 agosto all’insegna della qualità: la manifestazione, infatti, è stata riconosciuta nel 2016 dall’Unione nazionale proloco d’Italia (Unpli) Umbria come una delle ‘Sagre eccellenti dell’Umbria’, classificandosi al secondo posto, e continua a mantenere alto il livello della sua proposta culinaria.
L’evento si aprirà sabato 28 con un convegno dal titolo ‘Dal paesaggio all’olio sulla via del tartufo’ alle 16, seguito da una degustazione. Intervengono Agostino Lucidi, antropologo del Centro per la documentazione e la ricerca antropologica in Valnerina (Cedrav), Primo Proietti, docente dell’Università degli Studi di Perugia, l’agronomo Adolfo Rosati e il presidente del Consorzio Umbria dop Eugenio Ranchino. Il convegno sarà moderato dal giornalista Filippo Benedetti Valentini ed è organizzato in collaborazione con i frantoi Marfuga, Gradassi, Eredi Celesti e Antico Frantoio Carletti.
Saperi e sapori del Clitunno, dunque, anche in questa edizione: ogni sera alle 19.30 apriranno gli stand gastronomici dove gustare le delizie cucinate “come se lo facessero per le loro famiglie – spiegano dalla Proloco, che cura l’evento – ed è un piacere gustarle a tavola fra amici e parenti immersi nella natura incontaminata di Spina”.