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A Spello consegnata la Costituzione ai neo maggiorenni

La copia della Costituzione italiana consegnata ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni. L’iniziativa, denominata “Salviamo-La Costituzione”, si è svolta ieri pomeriggio, nella Sala Petrucci del Comune di Spello, nel corso di un incontro dedicato alla Carta fondamentale della Repubblica italiana, una base per la vita sociale e democratica, ma soprattutto una guida per tanti giovani.
Presenti il sindaco Sandro Vitali, l’assessore ai servizi sociali Enzo Fastellini, il consigliere alle politiche giovanili Chiara Buono, il segretario provinciale Anpi Francesco Innamorati, il segretario Anpi di Foligno Manlio Marini e l’ex ministro alle pari opportunità Katia Berillo, che hanno evidenziato l’importanza dei principi contenuti nella Costituzione e ricordato la lotta partigiana per la conquista della democrazia.
“Questo documento – ha spiegato il sindaco Sandro Vitali – continua a custodire dei valori fondamentali anche a distanza di tanti anni, ed anche se i tempi sono cambiati può continuare ad essere un faro per tanti giovani”. Per Katia Berillo la Carta Costituzionale è infatti “giovane e moderna, anzi una giovane signora”, anche se “viviamo in una fase in cui è stata svuotata, bistrattata, e dove le istituzioni non sono più protagoniste”.
Il consigliere Chiara Buono ha illustrato i principi cardine dell’ordinamento italiano: lavoro, solidarietà sociale, dignità umana, separazione dei poteri e democrazia parlamentare e messo in evidenza “la necessità della conoscenza della Carta contro alcune derive autoritarie, per rinsaldare l’unità e identità nazionale”.
Il segretario provinciale Anpi Francesco Innamorati ha invitato alla consapevolezza del passato che passa anche attraverso la ricerca e lo studio e quindi l’importanza di testi che raccontano la lotta di resistenza, mentre il presidente della sezione Anpi di Foligno Manlio Marini ha ricordato l’articolo 11 che “ci dice che non dobbiamo andare in guerra”, l’art. 5 che “sancisce l’unità ed indivisibilità della nostra Repubblica” e che occorre educare le giovani generazioni all’esaltazione di questi valori.
L’assessore ai servizi sociali Enzo Fastellini ha quindi concluso l’incontro auspicando “che la consegna della Costituzione italiana ai 18enni diventi un appuntamento fisso” e che alcune buone iniziative per i giovani della città, come la sala prove, siano esperienze di aggregazione positiva.