A Solomeo la presentazione del libro di monsignor Sorrentino Economia umana: appuntamento il 2 maggio da Cucinelli
Nuova presentazione per il libro del vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, intitolato “Economia umana. La lezione e la profezia di Giuseppe Toniolo: una rilettura sistematica” (Ed. Vita e Pensiero, pagg. 364). L’incontro si terrà giovedì 2 maggio alle ore 18 al Teatro Cucinelli in via Giovine Italia a Solomeo.
Interverranno Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo della Brunello Cucinelli Spa; il vescovo Sorrentino; Maurizio Oliviero, rettore dell’Università degli Studi di Perugia; modera la giornalista della redazione economica dell’Ansa Monica Paternesi.
“Ringrazio l’imprenditore umbro e il rettore dell’Università di Perugia che si sono resi disponibili a dialogare su una figura, come quella di Giuseppe Toniolo spesso citato ma poco conosciuto – sottolinea il vescovo a proposito della nuova presentazione di Economia Umana – . Un economista “emarginato” perché “anticipatore”, come dice l’economista Stefano Zamagni. Questo saggio “Economia umana” colma una lacuna, portando lo sguardo in modo sistematico e attualizzante sul suo “Trattato di economia sociale” e gli altri suoi scritti. Il pensiero del Toniolo, insomma, dall’A alla Z. La chiave della visione tonioliana è il rapporto tra etica ed economia. Proprio questa prospettiva – aggiunge l’autore – torna oggi di attualità, di fronte a un’economia globale alle prese con questioni drammatiche come la disuguaglianza, la povertà e il dissesto ecologico. Urge un nuovo paradigma che superi la polarizzazione Stato-mercato, recuperando il ruolo, anche economico, della società civile. C’è bisogno di un’economia ridisegnata sulla base di un’antropologia integrale. L’iniziativa Economy of Francesco, con la quale il Papa ha chiamato i giovani economisti di tutto il mondo a fare un patto per un’economia più fraterna e solidale, cerca ispiratori e veri maestri. Toniolo è uno di essi, ed è importante riportarlo alla ribalta”.