Torna la “notte barocca” a Foligno sabato 7 settembre, nell’ambito della XL edizione di Segni Barocchi Festival promosso in collaborazione con l’Ente Autonomo Giostra della Quintana, con diversi eventi.
Prende il via l’iniziativa “Barocco e neobarocco in vetrina”, alla XII edizione, a cura dell’Associazione Innamorati del Centro, in collaborazione con Pro Foligno e Ente Autonomo Giostra della Quintana, con il coinvolgimento degli esercizi del centro storico che potranno allestire in vesti barocche le vetrine della città. Alle 17,30, nella sala delle conferenze di Palazzo Trinci, conferenza spettacolo con degustazione a cura del prof. Raffaele Riccio che terrà la relazione “L’arte, la fede, la festa: gli anni santi nella Roma barocca”. Altre iniziative per gli amanti delle stelle e dei musei Alle 21,30 e alle 22,30, al laboratorio di scienze sperimentali, “Il cielo di settembre al Planetario”, alle 21,30 e alle 22,30, a cura di Arnaldo Duranti, in collaborazione anche con l’associazione astronomica ‘Antares’. “La notte dei musei”, dalle 19 alle 24 a Palazzo Trinci e al museo capitolare Diocesano, con ingresso ridotto. Visita guidata alle 21,30 in collaborazione con la diocesi di Foligno e Coopculture.
Alle 21, al Polo Ciac all’ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, concerto “A canto solo” dell’Ensemble Seicento Stravagante, canzoni, sonate e mottetti passeggiati con David Brutti (cornetto) e Nicola Lamon (organo e clavicembalo). Il duo è specializzato nell’esecuzione di musica del Rinascimento e del primo Seicento, con particolare attenzione su quanto di meglio si poteva ascoltare nell’ambito della cultura del virtuosismo strumentale delle corti italiane. Il concerto è promosso in collaborazione con il Centro per la Cultura e lo Sviluppo Economico srl e la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Alle 22,30 l’appuntamento in Piazza della Repubblica che storicamente attira i cittadini per l’evento di punta della ‘Notte Barocca’. Per l’edizione 2019 gli “Acrobati Sonics” propongono ‘Osa’, uno spettacolo creato e diretto da Alessandro Pietrolini e prodotto da Fanzia Verlicchi. Si tratta di uno degli spettacoli di maggior successo dei ‘Sonics’: sospesi a venti metri di altezza, appesi ad una grande piramide d’acciaio, punto di riferimento per le loro acrobazie. ‘Osa’ viene considerata una vera e propria sfida alle leggi della gravità e un invito all’uomo ad andare oltre i propri limiti. E’ uno spettacolo che coniuga potenza e grazia fisica in un mix di corpi e coreografie che interagiscono con macchine sceniche, ideate da Pietrolini. La compagnia, nata nel 2001, da un’idea di Alessandro Pietrolini e Ileana Prudente, si è esibita in importanti teatri italiani e internazionali partecipando anche a grandi eventi mediatici, tra cui la cerimonia di chiusura dei giochi olimpici di Torino nel 2006 e la cerimonia di inaugurazione a Kiev degli europei di calcio del 2012.
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