“Mamma, a scuola fa freddo“. Rivolta tra i genitori dei bambini della scuola materna “Isidoro Brutti” di Sant’Anastasio. I piccoli lamentano il freddo, molti sono con il raffreddore e quindi sono stati lasciati a casa.
Ieri mattina una delle due caldaie, quella del piano superiore del plesso, è andata ancora in blocco. L’ennesima segnalazione all’Ufficio del Comune di Spoleto preposto e da questo all’Ase e alla ditta esterna incaricata.
Il consigliere comunale Cesare Loretoni ha effettuato un sopralluogo. La scuola è stata recentemente oggetto di interventi di manutenzione. Ma i problemi, come ha avuto modo di constatare Loretoni, restano. E non riguardano solo la caldaia che troppo spesso va in blocco, lasciando i bambini al freddo.
Perché all’interno delle aule fa freddo anche quando i termosifoni (comunque gocciolanti d’acqua) sono accesi. La pioggia entra dalle finestre, tappezzate di scottex sul davanzale. E poi c’è la muffa agli angoli del soffitto, solo coperta dalla recente tinteggiatura.
Tanto che nella relazione che il consigliere Loretoni redigerà per l’ufficio comunale competente, si propone di realizzare un controsoffitto, anche per consentire un più rapido riscaldamento delle aule del piano superiore.
All’esterno, poi, i pini creano problemi alle grondaie, aumentando i rischi di infiltrazioni d’acqua.
Il problema sono i tempi. Molti genitori, intenzionati a non mandare più i figli alla materna fino a quando il problema non sarà risolto, chiedono un intervento immediato. Anche a costo di chiudere la scuola per il tempo necessario.