Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

A Postignano, terza edizione di “Un Castello all’orizzonte”

Sabato 7 giugno 2014, presso il borgo medioevale di Postignano (PG), si terrà il primo concerto del cartellone “Un Castello all’orizzonte 2014”.
Alle ore 18.30, nella Chiesa della Santissima Annunziata si esibiranno la violinista Carola Zosi e il pianista Marco Mantovani: proporranno al pubblico musiche di Mozart, Beethoven, Debussy e Stravinsky. Il concerto è in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Il giorno prima, venerdì 6 giugno, dalle ore 10 alle ore 20, per le stradine del borgo si terrà il Mercatino del Gusto.
Tornano le proposte culturali estive a Postignano, fortemente volute dagli architetti napoletani Gennaro Matacena e Matteo Scaramella che hanno acquistato e restaurato il borgo in Umbria.
“Un Castello all’orizzonte 2014” gode del Patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Sellano e del Comune di Monteleone di Spoleto.
La programmazione è ancora più ricca: concerti di musica classica e contemporanea, laboratori e master, mostre di pittura e fotografia con la partecipazione di artisti di fama internazionale.
Ogni mese, fino a settembre, si terranno fiere mercato di prodotti locali che aiuteranno ad approfondire la conoscenza dello straordinario territorio della Valnerina e della sua cultura materiale e immateriale.
Concluderanno la rassegna, una conferenza sugli affreschi ritrovati nel borgo di Postignano ed un evento eccezionale che si inaugurerà il 13 settembre prossimo: “La Biga di Monteleone di Spoleto: storia e restauro”, mostra organizzata in collaborazione con il Metropolitan Museum of Art di New York e con il Comune di Monteleone di Spoleto.
La Sala Mustafà ospiterà foto e disegni della ricostruzione della biga di Monteleone di Spoleto al Metropolitan Museum of Art di New York, effettuata da Adriana Emiliozzi (CNR) in collaborazione con Joan R. Mertens (Metropolitan Museum of Art, New York).
Arricchirà la sala un ologramma della preziosa biga a cura di Gary Enea.
Presso la Chiesa SS.Annunziata sarà esposta la copia della biga, prestata dal Comune di Monteleone di Spoleto e realizzata dagli allievi della Scuola d’Arte di Giacomo Manzù.
Dei pannelli, racconteranno la storia della scoperta a Monteleone di Spoleto; tale sezione della mostra è a cura di Carla Termini.
Oltre la Chiesa della Santissima Annunziata, da quest’anno, per alcune iniziative in cartellone si fruirà del “Giardino delle Rose”, nuovo spazio all’aperto nella meravigliosa cornice della valle del torrente Argentina.
Il Castello di Postignano offre un’esperienza di turismo e di vita sostenibili, fatti di sostanza e di emozioni: sessanta case perfettamente restaurate nel rispetto dell’impianto medievale delle architetture, ma caratterizzate da tutte le risorse di una vivibilità moderna – un albergo “diffuso” – un ristorante/trattoria dove, la cucina semplice, l’attenzione alle tradizioni e alla qualità delle materie prime sono la sua filosofia – una sala conferenze – un centro servizi – l’antica chiesa, oggi luogo di eventi culturali, artistici e di intrattenimento. Qui i restauri hanno svelato affreschi di antica bellezza, tra i quali una Crocifissione del XV secolo apparsa dietro una parete crollata – una biblioteca – alcune botteghe artigiane.
Entro il 2015, sarà ultimato anche il centro benessere.
Alla fine degli anni ’60, l’architetto americano Norman F. Carver definì il Castello di Postignano come l’archetipo dei borghi collinari italiani, tanto da riprodurre le imponenti case-torri del borgo, aggettanti l’una sull’altra, nella copertina del suo libro fotografico “Italian Hilltowns”.