E´ festa a Ponze! Domenica 12 agosto l´amena località montana di Ponze – da decenni disabitata – posta a 800 metri di altitudine oltre la frazione di Manciano, torna a vivere ospitando i festeggiamenti in onore del santo patrono; San Lorenzo martire il santo protettore dei rosticcieri, degli osti, dei cuochi, dei ciabattini, dei librai e bibliotecari, ma anche dei vigili del fuoco e dei vetrai, oltreché dei poveri perché fu arrestato e torturato proprio perché dedicava il suo tempo ad assicurare il sostentamento dei più bisognosi. Il rinnovato Consiglio direttivo della locale Comunanza agraria, spiega il presidente Luigi Moccoli, ha voluto riproporre la proverbiale festa religiosa interrotta oltre venti anni fà e invita tutta la cittadinanza a partecipare all´antica tradizione popolare.” Il programma prevede alle 11.30 la celebrazione della S.S. Messa presso i locali della sede della comunanza (poiché la chiesa è gravemente lesionata dal sisma del 97 e quindi inagibile), cui seguirà un aperitivo offerto dall´organizzazione. Nel pomeriggio momenti ricreativi con giochi e con canti popolari a cura della corale del Torrino, un gruppo interamente composto da donne diretto dal maestro Francesco Corrias e uno spazio gastronomico con porchetta e vino.
Nella “Historia … di Trevi” leggiamo: “… Esistendo di là da Manciano la villa di Ponze con il suo territorio alpestre, montagnoso e silvato e con le pergole presso le abitazioni; le quali stanno tutte unite in un colle fra le sue montagne, dove era la chiesa dedicata a S.Lorenzo…”.