Inizia venerdì la tre giorni di Parrano con “La Festa Medievale” aperta dal banchetto in programma dalle 20 con l’animazi0one artistica del Giullar Cortese Gianluca Foresi, attore e direttore artistico della manifestazione.
I commensali, oltre ad un curato menu tipico del tempo, preparato con prodotti locali, potranno gustare un pane ed una zuppa particolari fatti con farine e leguminose tipiche delle quattro regioni colpite dal sisma del 2016 come simbolo di un processo volto alla ricostruzione. Mastro de cochina sarà il Cuoco Custode Mario Iacomini, ideatore di questo speciale tipo di panificazione e di primo piatto.
“Iacomini – spiega il sindaco, Valentino Filippetti – è da anni amico di Parrano, perché portatore di valori di cura e, appunto, custodia, delle risorse dei propri territori in termini di biodiversità, ma con un occhio sempre proiettato al futuro”.
Il banchetto, inoltre, sarà animato da una rappresentanza del corteo storico di Monteleone d’Orvieto, grazie alla disponibilità dei Casati di Monte Marte e Marsciano, che desinerà assieme ai commensali sfoggiando le impareggiabili creazioni di sartoria di Maria Cristina Gori.
La serata sarà accompagnata dalla musica con violino e arpa celtica del Duo Thybris, di Mohan e Nhare Testi, e dall’esibizione di alcuni artisti e produttori di artigianato locale come le ceramiche di Fabio Fattorini e Lucia Roncella, col suo antico tornio a pedale.
Sabato in programma il convegno “Storie di Uomini e di Donne”. Nell’androne del Castello di Parrano, sarà presentato il libro di Roberto Cherubini, “La terra al centro dell’universo–Storia dei Cherubini della Villa”. Ne parleranno con l’autore il vice sindaco ed assessore alla cultura Isabella Tedeschini, la giornalista Livia Di Schino, il giornalista e cultore della materia Federico Fioravanti.
Cherubini esporrà anche i suoi studi sulla ricostruzione degli alberi geneaologici di circa cinquanta famiglie di Parrano, dal 1500 fino al 1910 circa, di cui consegnerà copia su richiesta agli intervenuti. Fra io cognomi più noti quelli di Mechelli, Galanello, Milani, Baglioni, Duranti, Brenda, De Sanctis, Cherubini, Margottini, Della Fina, Isacco, Giulivi, Leonardi, Narducci, Niciarelli, Rossi, Moretti, Picconi, Marinale, Pipparoni, Tedeschini, Baiocchino, Basilietti, Brunori, Cacio, Fucili, Spallaccini, Giorgi, Graziani, Purgatorio, Rolfi, Trippella, Ercolani, Mecarino, Piovanello.
La manifestazione si concluderà domenica con la premiazione della mostra-concorso d’Arte contemporanea“Le Forme e l’Anima della Natura”, al Casale Due Olmi a partire dalle 10. A seguire un piccolo rinfresco di commiato e, dalle 12 in poi la visita guidata al Borgo Medievale di Parrano, il Borgo del III Millennio, e al Centro di documentazione territoriale.
La mostra–concorso di Arte moderna è a cura dell’artista Maria Malara e sarà inaugurata giovedì, alle 18, con il taglio del nastro, il vernissage e il cocktail di benvenuto. La mostra resterà aperta per tutto il fine settimana con i seguenti orari: 16.30-20.30.