Dopo l’arrivo dei primi 19 pazienti con Coronavirus all’ospedale di Pantalla, e le proteste delle opposizioni a Todi, i sindaci della Media Valle del Tevere esprimono congiuntamente il loro “no” ad una nuova riconversione del nosocomio ad ospedale Covid. Un “no” anche all’attivazione di spazi Covid “che compromettano i servizi che sono ripartiti nelle scorse settimane”. E questo, di fronte alla scelta della Regione si attivare a Pantalla (che era stato ospedale Covid già nella prima fase) un’area di lungodegenza per ospitare fino a 30 pazienti con Coronavirus.
Ospedali e personale sanitario, è qui la vera battaglia al Covid
“Non è condivisibile – spiegano i sindaci – la decisione, peraltro repentina, di predisporre fino a 30 posti letto per malati Covid presso l’ospedale della Media Valle Tevere, pregiudicando nuovamente i servizi riattivati con difficoltà, alcuni dei quali da pochissimi giorni. La scelta operata tra sabato e domenica è in netto contrasto con quanto ci è stato riferito, appena due settimane fa, dai vertici della sanità regionale e non può che suscitare il nostro dissenso, sia perché non è stata minimamente motivata e condivisa, sia perché fortemente penalizzante per la popolazione del nostro territorio che nel corso della prima ondata ha già subito gravissimi disagi”.
Le autorità regionali, nell’annunciare il provvedimento (che interessa anche Spoleto) per la riconversione degli spazi ospedalieri di fronte alla seconda ondata del Coronavirus, avevano detto che le scelte erano state rappresentate ai sindaci.
“Nessuno intende sminuire la gravità dell’emergenza in corso, né tantomeno sottrarsi al senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto – attaccano gli 8 sindaci della Media Valle del tevere – ma è altresì innegabile che gli oltre 60.000 cittadini della Media Valle del Tevere hanno già sostenuto il peso di forti restrizioni e in questa fase le criticità collegate alla seconda ondata pandemica vanno distribuite più equamente su tutto il sistema sanitario regionale”.
Oggi pomeriggio la presidente della Regione, Donatella Tesei, insieme all’assessore Coletto e al direttore Dario, annunceranno ulteriori provvedimenti di contrato al Covid dopo l’ordinanza di lunedì scorso.