E' stato inaugurato oggi l'anno accademico 2007-2008 della Libera Università Popolare di Norcia, il quarto consecutivo nella città di San Benedetto. I successi registrati negli anni passati, quanto a numero di iscritti e di richieste, hanno spinto il Comune a rinnovare la preziosa collaborazione con l'Auser (ente promotore) e il Cesvol della Valnerina (mediatore dell'operazione culturale). Il nuovo anno accademico propone 18 lezioni, in programma dal 18 dicembre fino al 27 maggio 2008. Docenti preparati, studiosi e storici locali, ma anche scienziati e musicisti professionisti, chiameranno gli iscritti a confrontarsi su svariati argomenti, che spazieranno dalla prevenzione alla storia locale, dalla musica alla letteratura, dall'arte alla scienza. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte, tra gli altri, il responsabile dell'ufficio cultura del Comune di Norcia Donatella Bucchi, il presidente della Libera Università Popolare Antonio Quadretti e Antonella Guidobaldi del Cesvol della Valnerina. La presentazione del programma è stata intervallata da intermezzi musicali eseguiti da Sirio Boni, giovane nursino componente del Complesso bandistico “Città di Norcia”, recentemente diplomato con il massimo dei voti in saxsofono al Conservatorio di Perugia. “I temi dei corsi scelti per questo anno accademico – ha detto l'assessore comunale alla cultura Andrea Fraschetti – sono stati concertati con l'amministrazione comunale al fine di proporre un'offerta il più possibile diversificata e di interesse. Una lezione sarà addirittura propedeutica – ha anticipato – alla partecipazione degli iscritti all'esecuzione di un'opera alla Scala di Milano”. Le prime due lezioni dell'anno accademico saranno tenute dallo storico e studioso locale Romano Cordella che illustrerà la storia dei centri di Mevale e Fematre (18 dicembre e 15 gennaio). Il 22 gennaio la dottoressa Anna Rita Bucchi parlerà invece della “prevenzione degli infortuni domestici”. Alla responsabile dell'archivio storico di Norcia Caterina Comino spetterà quindi la trattazione dei “Maestri lignei del ‘600 a Norcia” (29 gennaio e 5 febbraio). “Si ritorna a nucleare?” sarà invece il tema di discussione della giornata del 12 febbraio, con il professor Ferruccio Acutis. Tra le lezioni fissate nel calendario si segnalano inoltre: “Storia dell'arte: Italia e l'Umbria nel ‘500” (19 e 26 febbraio con Enrico Sciamanno); “Il Pinturicchio” (4 e 11 marzo con i docenti Cenci, Trapani e Mancini); “Preparazione all'ascolto di un'opera lirica” (18 marzo con Massimiliano Dragoni); “Il Don Chisciotte: la nascita del romanzo” (8 e 15 aprile con Arianna Farinelli); “La pietra e le città: dalle cave di estrazione all'impiego edilizio e ornamentale. Scultura e architettura della pietra in Umbria” (22 aprile, 6 e 13 maggio) con Cenci, Trapani, Mancini e Minconetti); “Il computo del tempo antico. I calendari” (20 e 27 maggio con Alessia Anzani). A tutti gli interessati si comunica che le iscrizioni ai corsi sono ancora aperte e possono essere effettuate o presso lo sportello della Valnerina del Cesvol (tel. 0743.828355) oppure presso l'Ufficio Cultura dello stesso Comune di Norcia (tel. 0743.828061 – interno 4).