Valnerina

A Norcia il corso del Centro internazionale per conservazione e restauro dei beni culturali

Aparna Tandon, Project Manager del Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali (ICCROM), ha incontrato nei giorni scorsi Giuliano Boccanera, Vice Sindaco del comune di Norcia per fare il punto sull’organizzazione dell’ottava edizione del corso “Primo Soccorso per il Patrimonio Culturale in Tempo di Crisi” (FAC 19) che si svolgerà a Roma e Norcia tra l’11 novembre e il 6 dicembre 2019.

Il progetto – che vede la collaborazione dei Vigili del fuoco, della Protezione Civile, della Croce Rossa, dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – Umbria e di altri enti pubblici -è volto a rafforzare le procedure per il recupero dei beni culturali nelle situazioni di emergenza ed è rivolto a partecipanti provenienti da diversi Paesi europei ed extraeuropei.

Per una settimana, dal 14 al 21 novembre, la città di Norcia è stata scelta come sede del corso che prevede un programma intensivo di formazione dedicato allo studio della vulnerabilità del patrimonio culturale attraverso sessioni pratiche e simulazioni teoriche per fornire ai partecipanti strategie e competenze necessarie per elaborare piani di evacuazione e di stabilizzazione del patrimonio a rischio.

“Ringraziamo l’ICCROM per aver scelto Norcia come sede del corso – afferma il vice-sindaco Boccanera – poiché questa iniziativa di formazione è importante per rendere le comunità più forti e pronte a reagire in situazione di crisi ma anche perché consente di far conoscere l’esperienza di Norcia che è un esempio di resilienza ossia di capacità di superare un evento traumatico e difficile come un terremoto”.

L’ICCROM è una organizzazione intergovernativa che opera al servizio dei suoi Stati membri per promuovere la conservazione di tutte le forme di patrimonio culturale, in ogni parte del mondo contando sulla collaborazione dell’UNESCO, del Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, del Consiglio Internazionale dei Musei, del Consiglio Internazionale degli Archivi. Coloro che operano in prima linea nella conservazione del patrimonio culturale si affidano all’ICCROM per le sue iniziative a livello mondiale in settori quali la formazione in materia di conservazione, l’informazione, la  ricerca, la cooperazione e la sensibilizzazione.