Nel fine settimana scorso (22-23 settembre 2018) le comunità di Norcia e di Turrita di Montefalco hanno accolto nuovi presbiteri, presentati dall’Arcivescovo nel corso di una celebrazione eucaristica.
Nella città di San Benedetto e nella zona pastorale ad essa collegata (comprendente le parrocchie di San Pellegrino, Castelluccio, Savelli e Cortigno) è giunto come parroco in solido – arciprete rimane naturalmente don Marco Rufini – don Davide Tononi, finora parroco a Turrita di Montefalco. Quest’ultima comunità sarà invece guidata, come amministratore parrocchiale, da don Vito Stramaccia, che rimane naturalmente priore di Montefalco. Sarà coadiuvato da don Angelo Nizi e don Artemio Bastianini, presenti alla celebrazione. Fanno parte della parrocchia di Turrita anche le frazioni montefalchesi di Fratta, San Luca, Madonna delle Stella, Fabbri e Cortignano.
“Don Davide – ha detto l’Arcivescovo nell’omelia a Norcia, presso il Centro di Comunità alla Madonna delle Grazie – viene da Turrita per vivere con don Marco e i due venerandi sacerdoti qui presenti, don Antonio Diotallevi e don Dario dell’Orso. Viene per dare una mano a ricostruire il tessuto sociale di questa terra ferita violentemente dal sisma. Viene per occuparsi da vicino della catechesi, della pastorale giovanile e delle giovani coppie. La gente di Norcia è forte, desiderosa di ricominciare di nuovo: don Davide viene in mezzo a voi per servire questa comunità affinché riacquisti la speranza“.
A Turrita, il giorno dopo, mons. Boccardo, nella bella chiesa parrocchiale di Santa Maria, nel ringraziare don Vito per aver accettato questo ulteriore servizio e con lui don Artemio e don Angelo per la disponibilità nel coadiuvarlo, ha esortato la comunità a vivere la dimensione pastorale sempre più insieme alla comunità di Montefalco, soprattutto nella formazione all’ascolto della Parola di Dio, nella catechesi, nella carità, con i giovani. Alla celebrazione era presente anche il parroco emerito don Guido Mondi e il parroco emerito di Eggi di Spoleto don Gaetano Conocchia, che vive a Casale di Montefalco.
A don Davide, don Vito, don Angelo e don Artemio l’augurio di un proficuo servizio pastorale.