Quattro aree di intervento per riqualificare il centro storico di Nocera Umbra, al fine di rilanciare l'economia ed essere attrattivi, nei confronti di imprenditori e turisti, puntando sulle risorse naturali presenti nel territorio, in primis l'acqua. Questo in sintesi il progetto che traccia il percorso di sviluppo sostenibile, volto a far ripartire la crescita locale di un territorio, quello nocerino, appunto, segnato nel 1997 dal terremoto. Un'occasione, dunque, per riflettere e fare il punto sulla reale situazione di Nocera Umbra, soprattutto in questo momento di difficoltà economiche. Idee e prospettive che sono state rese pubbliche in un incontro dal titolo “Nocera Umbra – Analisi e prospettive di recupero urbano”, che si tenuto sabato 9 giugno, all'interno del Museo archeologico della città.
L'incontro, promosso dall'amministrazione comunale, ha visto la presenza del sindaco Giovanni Bontempi, Piero Mignini, assessore al patrimonio immobiliare della Provincia di Perugia, Mauro Loy e Luca Broncolo, rispettivamente amministratori unici di Methos e Arch'is comunicazione, soggetti ideatori del progetto insieme a Studio Valla. ” proprio dalle crisi che nascono le migliori opportunità – ha detto Loy – e, anche in questo momento di recessione, possibile far ripartire l'economia di Nocera, mettendo in moto un progetto di sviluppo del territorio”. Ecco le aree sulle quali, secondo il programma, si può intervenire: industria e formazione, servizi e attività, sport e salute, terme e ricettività “per reindustrializzare le aree obsolete – ha spiegato Loy -, dare l'opportunità, a chi vuole riavviare le proprie attività commerciali con un basso costo e rivalorizzare lo stabilimento delle terme. Questo per dare nuove possibilità sia economiche che di mercato”. “Ripartire si può – ha sottolineato il sindaco -, anche e soprattutto in questo momento di vera crisi economica, ma il messaggio importante che oggi vogliamo lanciare che, al di l delle differenze politiche e ideologiche, si può arrivare ad
un concreto risultato solo unendo le forze e le competenze di tutti: istituzioni, cittadini e imprenditori”. “Siamo al termine della ricostruzione e dobbiamo, insieme, impostare il futuro del nostro territorio per i nostri figli – ha aggiunto Bontempi -. Tutto questo possibile ripartendo dalle nostre risorse principali, per creare una concreta opportunità di lavoro e sviluppo”. Anche per l'assessore Mignini “è arrivato il momento di portare avanti, tutti insieme, un percorso unitario che possa davvero portare al rilancio e alla riqualificazione della città
delle acque”.
A seguire l'incontro, all'interno del Museo, è stata inaugurata la mostra iconografica “Risorsi – Nocera. L'acqua, la storia, il futuro. In piccoli assaggi”, promossa da Archi's e visitabile fino al 26 agosto. Un allestimento che ripercorre, attraverso scatti fotografici e documenti originali, le testimonianze di un'antica vitalità imprenditoriale e di una quotidianità interrotta dal terremoto, fatta di volti, storie e tradizioni.
“Per un percorso emozionale – ha spiegato Broncolo – che rievoca i fasti del passato e celebra il territorio, per riscoprirne l'identità, valorizzarlo e avviarlo a un cammino di crescita”.
All'appuntamento erano presenti anche l'onorevole Luciano Rossi, il consigliere regionale Massimo Monni, e Donatella Porzi, assessore alla cultura della Provincia di Perugia.