A "Narrazioni" si parla di Emanuela Orlandi: Anna Cherubini presenta “Diventeremo amiche” - Tuttoggi.info

A “Narrazioni” si parla di Emanuela Orlandi: Anna Cherubini presenta “Diventeremo amiche”

Redazione

A “Narrazioni” si parla di Emanuela Orlandi: Anna Cherubini presenta “Diventeremo amiche”

Ven, 05/04/2024 - 12:51

Condividi su:


Domenica 7 aprile la scrittrice romana racconta il destino parallelo di due coetanee legate al Vaticano, di un rapporto mai sbocciato e di un caso ancora irrisolto.

Esistono nella vita destini paralleli e due di questi destini si sono sfiorati, quattro decenni fa, all’ombra del Cupolone. Sono quelli di Emanuela Orlandi e di Anna Cherubini. Entrambe figlie di funzionari vaticani, entrambe con famiglie numerose e amati fratelli maggiori, entrambe appassionate di musica. La loro è un’adolescenza degli anni Ottanta: gli incontri ai giardinetti, le chiacchiere sui muretti, le corse in bici o sui pattini, la passione per le canzoni di Baglioni. Anna ha per la ragazzina più grande un’ammirazione venata di timidezza: vorrebbe che fossero amiche. Pensa che forse presto lo diventeranno. Ma un giorno, quella ragazzina sparisce. E mesi dopo, il suo posto alla scuola di musica verrà preso proprio da Anna, che comincerà a frequentare gli stessi corridoi da cui lei è uscita, in quel giugno del 1983, per mai più tornare a casa.A “Narrazioni: storie, racconti, scritture”, la rassegna di libri del Comune di Castiglione del Lago, in collaborazione con la libreria “Libri Parlanti Books & Coffee” e la Biblioteca Comunale domenica 7 aprile, alle ore 18 a Palazzo della Corgna, Anna Cherubini presenta “Diventeremo amiche” (Solferino) ultimo romanzo della scrittrice e sceneggiatrice romana di origine cortonese che tratta del “caso Orlandi” da un originale punto di vista. Conduce l’incontro Elisabetta Bricca.
«Io sono solo la tua ex vicina di casa, la tua dirimpettaia non proprio di pianerottolo ma di piazza San Pietro. Mentre crescevamo insieme, tu a destra del colonnato di Bernini, io a sinistra, coi nostri padri che salutavano le “Eccellenze Reverendissime” e portavano avanti il loro lavoro di dipendenti del Vaticano, un giorno accadde il fatto: il cielo sopra di noi ti vide uscire dalla nostra scuola di musica ed essere trascinata via da qualcuno». A distanza di tempo da quei fatti, Cherubini trova il coraggio per affrontare di petto la storia di un rapporto mai sbocciato e di un caso ancora irrisolto. Una tragedia su cui da una vita si interroga: sarebbe potuto succedere a qualsiasi figlia di un impiegato del Vaticano? Sarebbe potuto succedere a lei? Tornando sui luoghi, parlando con la famiglia Orlandi, attingendo ai ricordi, ricostruisce il dramma della scomparsa, le voci, le reazioni del loro piccolo ambiente protetto, le lezioni alla scuola di musica nelle strane classi miste di ragazzine e sacerdoti adulti, il mistero della terrazza “inaccessibile” sul tetto. Interroga così una vicenda molto raccontata da una prospettiva inedita, intima e sconvolgente, tanto che, mentre la storia si dipana, un’inquietudine sottile filtra tra le righe: come se la voce di Anna che racconta fosse un’eco della voce stessa di Emanuela.
Emanuela Orlandi scomparve il 22 giugno 1983 a Roma, dov’era nata il 14 gennaio 1968. Figlia di un commesso della Prefettura della casa pontificia, viveva in Vaticano con i genitori e i quattro fratelli. Il mistero è irrisolto. Nel 2023, ricorda Cherubini, è stata approvata una commissione parlamentare d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela, i cui lavori al momento sembrano fermi. Un notevole impulso alla riapertura del caso era stato dato nel 2022 dalla docuserie “Vatican Girl” e dall’instancabile o, per meglio dire incrollabile, ricerca di Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, che non si è mai arreso al «niente emerso» a cui la sorella è stata consegnata dalla storia. Di tutto questo vi è traccia in “Diventeremo amiche”, soprattutto vi è traccia della temperie degli anni Ottanta che si è soliti raccontare come amena e leggera ma che invece iniziò con la strage, e molte scatole nere, molte ancora chiuse”
Anna Cherubini (Roma, 1969), laureata in Lettere e diplomata in Sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia, è autrice tv e sceneggiatrice di fiction. Nel 2005 ha vinto il “Premio Solinas” sezione Storie. Ha pubblicato “Noi non ci lasceremo mai. La mia vita con Bovo” (con Federica Lisi Bovolenta, Mondadori), “L’amore vero” (Rizzoli) “L’estate dei sospetti” (con Monica Mariani, RaiLibri, 2022) già ospitata da Narrazioni nell’edizione 2022.
L’ingresso è gratuito ma è consigliata la prenotazione ai numeri 0759658260, 075951822 e 3486416096.





Luogo: Palazzo della Corgna, piazza Gramsci, CASTIGLIONE DEL LAGO, PERUGIA, UMBRIA

Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!