Un nuovo appuntamento per incentivare formazione e opportunità lavorative per i giovani. Parte domani 3 dicembre 2013 alle 15 il workshop presso la sede dell'Università degli Studi di Perugia a Narni.
Il workshop è organizzato nell'ambito del progetto LLP Leonardo “O.N. S.C.E.N.E. – Organizing New Skill for Creative Enterprise and Networks in Europe” che si propone di contribuire alla valorizzazione e allo sviluppo delle industrie creative e culturali, con particolare riferimento al miglioramento dei modelli formativi e delle opportunità di crescita professionale nel settore scenografico e scenotecnico.
Il “workshop di Narni” si propone come un momento di confronto sulle prospettive professionali e sulle problematiche ed opportunità per la formazione ed il lavoro nei settori della scenografia e della scenotecnica. L'intenzione è anche quella di raccogliere indicazioni per migliorare il quadro dei profili di competenza ed agevolare la circolazione dei lavoratori in Europa.
Tra gli ospiti di spicco del mondo della scenografia e delle industrie creative e culturali partecipano Osvaldo Desideri, scenografo e arredatore premio Oscar; Eva Desideri, scenografa, arredatrice e architetto; Lorenzo Baraldi, scenografo e Vicepresidente A.S.C. Associazione Italiana Scenografi Costumisti Arredatori; Sergio Martino, regista; Raffaele Mallucci, produttore.
Un contributo sulle esperienze di formazione nel settore in Umbria sarà portato da Enrico Paolini, Direttore artistico ed organizzativo del Teatro Mancinelli; Sandro Paradisi, consulente per il Teatro Mancinelli di Orvieto; Roberto Quatraccioni, Superficie 8 s.r.l. Sulle connessioni tra arte, ricerca e tecnologia interverrà Leonello Tarabella, del computer ART Lab – Istituto di Scienza e Tecnologia dell'Informazione C.N.R. Pisa.
Un’iniziativa tesa a mostrare le fusioni tra le varie espressioni artistiche: spettacolare promette di essere l'interazione tra suono, immagine e azione nell’esibizione curata dai COLLISIONS il duo formato da Alessandro Baris (percussioni), Leonello Tarabella (elettronica e video) che rappresentano una delle esperienze più interessanti a livello europeo per quanto riguarda la sperimentazione audio-visiva e il digital processing in tempo reale.