Valnerina

A Monteleone oggi arriva il grande carnevale rurale

Domenica 23 febbraio dalle ore 15 a Monteleone di Spoleto faranno il loro ingresso Il Bartoccio e la Rosa e daranno il via alla quarta stagione del grande carnevale rurale. Sfileranno le maschere, i carri e musica e folklore trionferanno per le vie del borgo.

Un carnevale che esalta la vita rurale, la figura del contadino “scarpe grosse e cervello fino”, ma saranno anche presenti maschere di fantasia, carri allegorici con scene di ilarità e teatro in vernacolo, maschere che richiameranno le contraddizioni e la satira del mondo politico locale e regionale. E se a carnevale “ogni scherzo vale” le maschere che sfileranno sfideranno sicuramente la satira più spinta e pungente.

Il Bartoccio, è la maschera Umbra seicentesca strumento per sottili invettive contro i potenti dell’epoca e di questa epoca. Maschera quasi dimenticata è stata oggetto di rilancio dal suo riscopritore Renzo Zuccherini che sarà presente all’evento insieme all’attore Graziano Vinti ed altri interpreti.

L’idea di riappropriarsi dei valori di questa maschera è nata dalla collaborazione di tre ragazze, Giorgia, Martina, e Maura, che insieme all’associazione ArcheoAmbiente ne hanno studiato la storia ed hanno deciso di voler dare valore alle tradizioni ed al folklore locale. Infatti Monteleone di Spoleto è un’amena località a 1000 metri di altezza dove la storia locale si basa su un economia rurale di alto pregio. E’ la Terra del “farro dop” e di allevamenti ovini, caprini e bovini di eccezionale qualità, con un contesto ambientale di alto pregio naturalistico.

Insieme alle maschere, che saranno premiate per la loro originalità, racconto satirico, rappresentazione rurale, ci saranno le sacche del carnevale, con prodotti tipici della terra monteleonese, e ai migliori, un premio, il famoso piatto artistico che ritrae la figura di Bartoccio e la signora Rosa dipinto da un noto artista della ceramica.

Saranno distribuiti a tutti dolci tipici della tradizione. Un carnevale Umbro straordinario, divertente, aderente alla nascita della satira che stupirà i passanti , meraviglierà i turisti della domenica, e soprattutto divertirà grandi e bambini.