Il sindaco Massimiliano Presciutti, con la firma di ben tre ordinanze, ha voluto definire alcuni provvedimenti che entreranno in vigore dal prossimo 4 maggio a Gualdo Tadino, molti dei quali leggermente differenti rispetto alle disposizioni governative presenti nell’ultimo Dpcm del 27 aprile.
Cimiteri chiusi. Funerali, no ai 15 parenti
Il primo di questi riguarda i cimiteri, che rimangono chiusi al pubblico. Possono accedervi, in occasione dei funerali, soltanto i parenti conviventi del defunto, il personale delle pompe funebri (addetto al trasporto della salma) e della ditta incaricata alle operazioni di tumulazione e inumazione. Dunque non sono ammessi i 15 familiari annunciati dal premier Giuseppe Conte. L’accesso è inoltre consentito ai direttori e al personale di ditte edili autorizzate all’effettuazione di lavori all’interno dei cimiteri, e anche ai fiorai, che possono essere incaricati dagli utenti per la deposizione di fiori sulle tombe.
Parchi chiusi, “Rispettando regole si può andare pure in Valsorda”
Anche i parchi pubblici, inoltre, resteranno chiusi. E consentito fare attività sportiva o motoria in forma singola o comunque mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro su tutto il territorio comunale, “tradotto è possibile andare anche a Valsorda, – ha aggiunto Presciutti – sempre nel rispetto della norma“. Necessitano di accompagnatore i minori e le persone non completamente autosufficienti (tra cui anziani e disabili). Sono consentiti gli spostamenti per incontrare i parenti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale.
Permane l’obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuale (mascherine e guanti) su tutto il territorio comunale
Stop a mercato e gioco d’azzardo
Il mercato settimanale resta sospeso così come tutte le tipologie di gioco d’azzardo nelle tabaccherie, “perché riteniamo – ha detto il sindaco – che in un momento così difficile, quest’ultimo non sia una priorità. E’ ovviamente concesso giocare on line, senza uscire e creare assembramenti”
Attingimento fonti Rocchetta
Presciutti ha fatto anche questo annuncio: “Dal 4 maggio riapriremo anche, confidando sulla responsabilità dei cittadini, l’attingimento alle fonti della Rocchetta, senza creare assembramenti e con il mantenimento delle distanze altrimenti saremo costretti a chiudere di nuovo.
Attività
Riapriranno le aziende manifatturiere e il settore dell’edilizia compreso l’indotto. Per i negozi e le attività che rimarranno chiuse sarà possibile comunque la vendita online e la consegna a domicilio. “Dobbiamo continuare ad essere cauti e rigorosi perché dovremo convivere con il Covid-19 ancora per molto tempo. – conclude Presciutti – Avete visto anche nei paesi dove volevano riaprire più velocemente stanno facendo marcia indietro. Dobbiamo restare uniti ed avere fiducia, la battaglia la vinciamo solo insieme”.