La Valle Umbra Sud è pronta ad assumere trenta nuovi operatori: ad annunciarlo è stato lo stesso presidente Maurizio Salari nella conferenza stampa di questa mattina per illustrare una nuova campagna di sensibilizzazione sulla raccolta dei rifiuti. Il numero uno dell’azienda ha fatto sapere che a giugno si potrà rimettere mano ai risultati del maxi concorso per operatore ecologico che era stato indetto negli anni scorsi. Una vera e propria ‘boccata d’ossigeno’ sia per aumentare il servizio di igiene urbana che per attivare nuovi controlli contro l’abbandono selvaggio di rifiuti, al momento assegnato a due soli addetti.
Altro fiori all’occhiello sarà la chiusura dei conti in attivo, con un utile stimato ad oggi che si dovrebbe assestare, anche questa volta, leggermente superiore ai due milioni di euro.
Buone notizie arrivano anche dal fronte della raccolta differenziata: la Regione dell’Umbria è pronta a stangare i Comuni ritenuti non virtuosi ma Foligno, a quanto assicurato dal presidente Salari rientrerà tra i quelli virtuosi essendo praticamente a portata di mano il risultato imposto per legge del 65% attualmente stimato poco oltre il 63% ma destinato a risalire grazie all’esternalizzazione provvisoria alla Sogepu.
E prima di lasciare l’incarico – essendo al secondo mandato consecutivo alla guida della Valle Umbra Servizi – Salari taglierà anche il nastro del nuovo Biodigestore di Casone di Foligno: la cerimona di inaugurazione è già stata messa in agenda per il prossimo 30 maggio anche se sarà attiva solo la prima parte mentre entro l’anno in corso sarà attivo a pieno regime per la produzione di Bio Metano, consentendo tra l’altro un discarimento dell’umido in discarica di appena il 20% considerando ovviamente l’implemento di una corretta differenziata.
E per fare questo, il Comune di Foligno e la Valle Umbra Sud hanno intenzione di giocarsi una carta strategica, la speciale campagna di sensibilizzazione “Tutti si meritano una seconda possibilità” che vede in prima linea l’assessore all’Ambiente, Cristina Grassilli.
Oltre ad una campagna di affissioni, si punterà su speciali installazioni che sappiano catturare l’interesse dei cittadini, in maniera tale che, una volta incuriositi si rendano anche informati e quindi maggiormente responsabilizzati.
Basterà il rispetto delle regole è vero, ma se da una parte mancano gli incentivi e dell’altra sanzioni e controlli adeguati, ecco che occore ancora una volta far leva sul ‘buon senso’.
“Oltre alle installazioni in luoghi pubblici particolarmente significativi ed alle affissioni – spiega l’assessore Cristina Grassilli – saranno portati avanti anche progetti nelle scuole coinvolgendo sia gli insegnanti che i familiari degli studenti. Saranno messi in campo degli ‘informatori’ – sottolinea – che torneranno a spiegare i meccanismi porta a porta in situazioni di particolare carenza”.
Alcune sagome giganti saranno posizionate nei maggiori punti di visibilità, ogni sagoma verrà contrassegnata da un adesivo sottostante per indicare i relativi tempi di smaltimento nell’ambiente del materiale in oggetto.
Si tratta di una tecnica di comunicazione all’avanguardia, con il metodo ‘Guerrilla Marketing’ ha sottolineato Mimma Cedroni, responsabile comunicazione della Valle Umbra Servizi, che punta a sollecitare l’utente con messaggi forti.
Altra piaga – hanno più volte ripetuto l’assessore Grassilli ed il presidente Salari – sono le cicche di sigarette lasciate in terra e i ‘ricordini’ dei cani, ma qui servirebbe il pugno di ferro da parte dei Vigili Urbani che ad oggi sono stati a dir poco ‘teneri’.
“Nell’arco di un anno sono state comminate oltre 14o multe in seguito ai controlli sul servizio di raccolta – ha reso noto l’assessore Grassilli – questo sia grazie alle foto trappole che al personale di sorveglianza, è ovvio che bisogna fare di più ma i cittadini debbono essere i primi a collaborare per un servizio corretto”.