Tanti i turisti e visitatori arrivati a Giano per il quinto weekend di Frantoi Aperti, provenienti non solo dall’Umbria ma anche da altre regioni d’Italia, pronti a partecipare all’attesa “Rievocazione della Festa della Frasca”, alla visita guidata “Oleovagando tra olivi millenari, abbazie benedettine e frantoi aperti…”, ai Simposi del Gusto guidati da Giulio Scatolini e Daniela Riganelli, alla seconda edizione di Chef Vs Nonna che ha visto all’opera Nonna Quinta e lo chef Marco Gubbiotti nella preparazione della tipica rocciata.
Grazie alla partecipazione della Pro Loco di Giano dell’Umbria, della Pro Loco di Montecchio, della comunità di Fabbri, della Pro Loco di Bastardo, della Banda Musicale di Giano dell’Umbria e della Banda Musicale di Montecchio, il caratteristico centro storico si è trasformato in una grande festa in piazza con una sfilata dei carri a tema, balli popolari, spettacoli teatrali e bambini vestiti per l’occasione in un’atmosfera di folclore, tradizione ed allegria.
Le Vie dell’olio con la Festa della Frasca si conferma essere un appuntamento consolidato che non si connota solo come un momento di festa e di assaggi ma anche di promozione e di valorizzazione di un territorio come quello di Giano dell’Umbria in cui la coltivazione e la produzione di olio extravergine di oliva di qualità, malgrado l’annata difficile, lo identificano e lo caratterizzano agli occhi del pubblico locale ma anche e soprattutto di quello fuori dai confini regionali.