ROMA (ITALPRESS) – A gennaio 2020 l’occupazione diminuisce su base mensile, l’inattivita’ cresce e il numero di disoccupati aumenta lievemente a fronte di un tasso di disoccupazione che si attesta al 9,8%, stabile rispetto a dicembre 2019 ma in calo di 0,6 punti percentuali su base annua. Lo rileva l’Istat.
Il numero di occupati diminuisce di 40mila unita’ (-0,2% rispetto al mese precedente) e il tasso di occupazione si attesta al 59,1% (-0,1 punti percentuali). La flessione dell’occupazione interessa uomini e donne, lavoratori dipendenti (-15mila) e indipendenti
(-25mila) e tutte le fasce di eta’, a esclusione delle persone tra i 35 e i 49 anni (+13mila).
La lieve crescita delle persone in cerca di lavoro e’ dovuta all’aumento registrato per le donne (+2,3%, pari a +27mila unita’), tra i 15-24enni e per gli over50; tra gli uomini, invece, il numero delle persone in cerca di occupazione diminuisce (-1,7%, pari a -23mila unita’), cosi’ come tra i 25-49enni. Ne deriva la stabilita’ del tasso di disoccupazione (al 9,8%) e l’aumento di quello giovanile al 29,3% (+0,6 punti percentuali).
La crescita degli inattivi (+0,2%, pari a +20mila unita’), che coinvolge entrambi i sessi, si concentra tra i 15 34enni; il tasso di inattivita’ sale al 34,4% (+0,1 punti percentuali).
Un lieve calo dell’occupazione (-0,1%, pari a -15mila unita’) si osserva anche confrontando il trimestre novembre 2019-gennaio 2020 con quello precedente (agosto-ottobre 2019) e riguarda, in particolare, i lavoratori indipendenti (-38mila); l’occupazione infatti aumenta tra i dipendenti (+23mila), oltre che tra i 25-34enni (+11mila) e gli over 50 (+36mila).
(ITALPRESS).