Foligno

A Foligno si chiudono le finali “TuttInGioco”

Il sipario delle finali “TuttInGioco” si è chiuso in terra umbra. La città di Foligno ha ospitato, ieri mattina, 19 luglio, l’ultima delle cinque finali del progetto nato dalla collaborazione tra Centro Sportivo Italiano e Fondazione Conad ETS. Obiettivo del progetto è quello di diffondere tra i giovani e i giovanissimi i valori propri dello sport, promuovendo il rispetto e l’inclusione, anche attraverso l’erogazione da parte di Fondazione Conad ETS di 1.800 voucher per agevolare l’accesso ai centri estivi.

Proprio in 50 camp in tutto lo Stivale si è, infatti, svolta la competizione che è parte integrante del progetto “TuttInGioco”, giunto alla sua seconda edizione. Si tratta del Torneo Nazionale estivo degli Oratori, che ha incoronato a Foligno bambini e ragazzi di Joco Campus,camp vincitore dell’ultima tappa del 2024 – dopo Lecce, Genova, Reggio Emilia e Pesaro – ed espressione della ASD Sport e Vita.

L’ultima sfida per incoronare i vincitori si è tenuta negli spazi del PalaPaternesi, dove più di 100 bambini e ragazzi sono scesi in campo dimostrando tutta la loro voglia di divertirsi. Di età compresa tra i 5 e i 14 anni, i giovani partecipanti sono stati divisi in squadre e hanno gareggiato con i propri coetanei, dando il massimo nelle diverse gare sportive e attività in programma. Nel corso della mattina si sono svolte numerose sfide, dal minivolley ai tiri a canestro e in porta. Utili ad accumulare punti per decretare la squadra vincitrice anche il match di palla avvelenata e la sfida nel celebre gioco della “sedia del Papa”, in cui sono scesi in campo grandi e piccoli. Ai diversi giochi, in piena attuazione della volontà inclusiva del progetto “TuttInGioco” in particolare e dei centri estivi targati Centro Sportivo Italiano in generale, hanno partecipato anche piccoli atleti con disabilità, affiancati da educatori specializzati.

«Si chiude con una grande festa il Torneo Nazionale estivo degli Oratori, con gli ultimi vincitori incoronati oggi a Foligno. Il successo delle cinque finali nazionali è un chiaro segnale dell’entusiasmo che ha generato il progetto “TuttInGioco” – ha affermato Vittorio Bosio, Presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano –. La competizione è ovviamente parte integrante del progetto, ma ci teniamo in primo luogo a ringraziare Fondazione Conad ETS per aver creduto nel CSI come compagno di un viaggio che vede al primo posto l’inclusione. Continueranno anche nelle prossime settimane i centri estivi in cui, grazie ai voucher erogati nell’ambito del progetto, tanti bambini e ragazzi potranno vivere ancora momenti di sport e divertimento. Speriamo di poter continuare insieme questo viaggio anche nel prossimo anno».

«Dopo l’entusiasmante esperienza dello scorso anno, siamo felici di aver nuovamente sostenuto il progetto “TuttInGioco” e aver partecipato attivamente agli appuntamenti in tutta Italia, grazie all’impegno delle nostre Cooperative e dei Soci sul territorio – ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS–. L’attività filantropica della Fondazione mette al centro i giovani, la loro formazione e il loro benessere psicofisico. Siamo convinti che lo sport sia per eccellenza un veicolo di aggregazione, capace di trasferire in modo immediato e concreto alle generazioni più giovani i valori della socialità e dell’inclusione. Per questo ci sentiamo così vicini all’iniziativa, che mette in pratica i valori più alti dello sport, rendendo protagonisti di attività coinvolgenti bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità e trasmettendo loro un messaggio di solidarietà e uguaglianza»,ha concluso Alfieri.