Prima delle iniziative programmate per la giornata internazionale della donna, è stato osservato stamani a Foligno un minuto di raccoglimento per le due impiegate uccise martedì a Perugia. Nel suo intervento il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha ricordato che “l’evento drammatico di Perugia si inquadra in un momento molto difficile per il nostro Paese. Nessuna generazione, dal dopoguerra ad oggi, ha vissuto un periodo caratterizzato da odio sociale e strumentalizzazioni che producono una miscela esplosiva che mette a rischio la coesione sociale nel nostro Paese ma anche nella nostra comunità. In questo periodo le parole sono utilizzate come pietre. Mi auguro che cresca la consapevolezza di questa situazione”. Mismetti ha posto l’accento sulla giornata di oggi “in cui viene dato ancora spazio al rapporto con la comunità scientifica proseguendo il proficuo lavoro avviato a Foligno in questi anni dal Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno e dal festival della scienza, divenuto un punto di riferimento a livello nazionale”. Nella sala conferenze di Palazzo Trinci, presenti circa 150 studenti di sei classi di alcuni istituti (liceo scientifico Marconi, istituto tecnico e commerciale Scarpellini e Iti) è intervenuta Patrizia Caraveo, direttore dell’Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica di Milano dell’Istituto nazionale di astrofisica, che ha tenuto una relazione sul tema “Alla scoperta del cielo invisibile” proseguendo la tradizione iniziata tre anni fa di proporre nella giornata internazionale della donna, a Foligno, l’intervento delle principali scienziate italiane.