Tra le presenze illustri che sono arrivare in questi giorni a Foligno per visitare la 'Madonna di Foligno' ed ammirare da vicino l'opera di Raffaello, c'è da registrare quella dell'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni. Una presenza particolarmente gradita e significativa, considerando che è proprio grazie a questo grande gruppo che è stato possibile realizzare l'intera operazione di trasferimento da Palazzo Marino a Milano, sino al convento folignate della Beata Angelina dove la pala è stata conservata nei secoli scorsi. Un omaggio speciale quello che ha voluto portare in prima persona lo stesso Scaroni, ricevuto ufficialmente a Palazzo Comunale dal sindaco Nando Mismetti e dal vescovo monsignor Gualtiero Sigismondi. L'amministratore delegato dell'Eni è stato anche accolto nella sala del Consiglio comunale, per poi recarsi alla chiesetta di Sant'Anna in via dei Monasteri, dove ha osservato il prezioso dipinto come hanno già fatto e stanno facendo migliaia di visitatori ed appassionati.
Scaroni commosso – 'Mi ha commosso il modo in cui la citta' ha reagito a questo evento e sono orgoglioso che l'Eni abbia contribuito a renderlo possibile'. Lo ha dichiarato l'ad di Eni, Paolo Scaroni, aggiundendo che 'aver realizzato questo evento e' un successo nazionale, non solo umbro' e ha sottolineato l' impegno di Eni, 'che consideriamo un investimento che ha un costo relativo rispetto al ritorno d'immagine: per noi – ha proseguito – e' un biglietto da visita molto importante'.
Divina Commedia in omaggio – L'amministrazione delegato del 'Cane a sei zampe' prima di visitare la chiesa del monastero di Sant'Anna, dove era collocata originariamente l'opera, ha ricevuto in regalo dal sindaco di Foligno una copia della prima edizione a stampa della Divina Commedia, che fu stampata per la prima volta proprio in città.
Autorità in prima fila – Ad accogliere Scaroni a Foligno, anche Stefano Lucchini direttore relazioni internazionali e comunicazione Eni, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Alberto Cianetti, il presidente dell’Ente Giostra della Quintana, Domenico Metelli, il portavoce del Sacro Convento, padre Enzo Fortrunato.
Visita alla Calamita Cosmica – Al termine della sua visita, le religiose del convento hanno offerto all’illustre ospite anche limoncello e biscotti. Al termine Scaroni è stato accompagnato alla chiesa della santissima Trinità dell’Annunziata dove è presente l’opera “Calamita cosmica” di Gino De Dominicis.
Aggiornato alle 20:00