I finanzieri della Compagnia di Foligno, nell'ambito di controlli in un mercatino rionale, hanno sequestrato ben 294 profumi contraffatti di varie griffe e 180 prodotti di cosmesi non conformi alla normativa in materia di sicurezza prodotti. Nell’ambito della stessa operazione- fa sapere una nota – è stato individuato un lavoratore in nero per cui è prevista l’applicazione della cosiddetta “maxisanzione” nei confronti del datore di lavoro. Tutti prodotti destinati ai consumatori italiani, totalmente ignari della loro scarsa qualità e inconsapevoli della intrinseca pericolosità di questi articoli non conformi agli standard comunitari di sicurezza. Rilevanti poi gli squilibri che il fenomeno porta con sé e che danneggiano il mercato, l’economia nel suo complesso, la collettività e gli operatori onesti, minando le regole della concorrenza: evasione fiscale e contributiva, riciclaggio, sfruttamento dell’immigrazione clandestina e del “lavoro nero”.