E' una Maran con alle spalle una striscia di tre pareggi consecutivi, quella che domani affronta il match che tutte le squadre sognano: la sfida con i mostri sacri della Luparense, i bicampioni d'Italia, i più forti di tutti. Gli spoletini, però, con un favorevole trend di forma e con i buoni risultati contro Marca Trevigiana e a Colleferro, non vorranno sicuramente lasciare niente di intentato, nemmeno contro i Lupi del maestro Jesus Velasco; magari – perché no? – cercando di fare leva sulla stanchezza dei veneti, impegnati nella scorsa settimana nelle qualificazioni alla Final Four di Uefa Futsal Cup. Non sarà comunque facile contro una squadra che, nelle ultime due stagioni, ha perso solo un paio di partite in competizioni ufficiali sul territorio nazionale e che è dotata di un organico impressionante in ogni ruolo.
La prende con filosofia mister Monsignori.”E' vero. Si tratta di un impegno proibitivo per noi e, nello stato di classifica in cui ci troviamo e con il bisogno di conquistare tre punti, la Luparense non è sicuramente l'avversario giusto da affrontare. Però è altrettanto vero che i nostri obiettivi ci impongono di “rubacchiare” qua e là i punti che potrebbero essere decisivi per la salvezza.”Alla guida del Perugia, Monsignori affrontò la Luparense in un combattutissimo doppio confronto, che valeva l'accesso alle semifinali scudetto, due stagioni fa. I veneti ebbero la meglio, ma Milani e compagni imposero il 3-3 al PalaEvangelisti in gara 1, prima di cedere onorevolmente le armi a S.Martino.Intanto capitan Algodão è tornato al top della forma, dopo aver saltato il match contro la Marca.”Sì, sono di nuovo al 100%; spero anche di segnare un bel gol, visto che finora ne ho sbagliato qualcuno veramente facile. E poi, anche se per me questa partita è come le altre, so quanto ci tenga la società a tutte le partite di questa serie A e, in particolare, a quello contro i Campioni d'Italia.”
La Luparense, detentrice di tutti i trofei (Scudetto, Coppa Italia e SuperCoppa), si presenta a Foligno con sole due partite disputate in campionato e due vittorie abbastanza agevoli contro Cagliari e Bisceglie; dopodiché la Divisione ha concesso ai veneti di rimandare i due match contro Scicli e Napoli, proprio per partecipare alla sfortunata competizione europea.
Per quello che riguarda le formazioni, la Maran recupererà i due fratelli Cavalli: non ce la faranno invece Caetano e Paolucci.I veneti hanno a disposizione una rosa impressionante in cui spicca il nazionale Jubanski. In estate hanno perso altri fuoriclasse come Grana, Nora ed il portiere Feller; rimpiazzati alla grande con Adelmo Pereira, Pellegrini e Santana (cugino di Algodão, che lo scorso anno difendeva la porta dell'Augusta).
Appuntamento alle ore 18.00 al PalaPaternesi.