“Il 25 Aprile è la data più importante per il nostro Paese. Oggi è la festa di un popolo, il simbolo della voglia di risorgere. La festa della liberazione è la festa di tutti gli Italiani e bisogna sempre ricordarlo e tramandarlo in particolare alle giovani generazioni che dai libri di storia attingono per conoscere il passato ed affrontare il futuro con gli anticorpi giusti, necessari per difendere la democrazia, la libertà. La presenza di tante persone a questa celebrazione, qui a Città di Castello come in tante altre piazze Italiane è la risposta della democrazia. Felici di essere qui.”
E’ quanto dichiarato dalla Presidente della sezione Anpi tifernate, Anna Maria Pacciarini, questa mattina, in occasione del 74° anniversario della Liberazione, nei pressi del monumento alla Resistenza Altotiberina in viale Vittorio Emanuele Orlando, dopo aver percorso, guidato dal gonfalone del comune, con le autorità istituzionali, civili, militari e le associazione combattentistiche in corteo il centro storico da piazza Gabriotti, ed aver deposto una corona di fiori ai caduti. La cerimonia ufficiale ha registrato l’intervento del sindaco ed è stata accompagnata dalle note della Filarmonica “G.Puccini”, diretta dal maestro, Francesco Marconi.