Trasimeno

A Città della Pieve celebrate la Festa di Primavera e la Giornata in ricordo delle vittime delle mafie

A Città della Pieve un 21 marzo ricco di iniziative per le diverse ricorrenze: la Giornata Internazionale delle Foreste; la Giornata Internazionale della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime delle Mafie; la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale; la Giornata Mondiale della Poesia; la Giornata dell’Albero versione Primavera.

La giornata pievese, complice una cornice climatologica decisamente primaverile, è iniziata proprio dalla Festa di Primavera, per volere del Gruppo Ecologista “Il Riccio” con il patrocinio del Comune di Città della Pieve e la collaborazione di LIBERA, del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi e dei due Istituti scolastici, il Comprensivo “Vannucci” e il Superiore “Calvino”.

Appuntamento, alle ore 9.00, presso il Giardino dei Frutti “riTROVAti” per la piantumazione di fiori ed erbe nell’Aiuola degli Insetti Impollinatori, alla presenza degli studenti del C.C.R.R. e dei bambini delle classi I A, II A e II B della scuola Primaria del Comprensivo “Vannucci”, con la partecipazione dei Carabinieri Forestali e dei Carabinieri.

Il Giardino dei Frutti “riTROVAti” è uno spazio comunitario presso la Fonte Trova, su terreno dell’Amministrazione Comunale, gestito e curato dal “Riccio”, dove sono a dimora ben 52 alberi da frutta e fa bella mostra di sé la fiorita aiuola attrazione per i fondamentali insetti impollinatori.

I bambini hanno assistito ad una lezione, da parte di alcuni esponenti del Gruppo Ecologista con il contributo delle Forze dell’Ordine, sull’importanza delle piante, degli insetti, della natura in generale e sulla sua necessità di essere preservata. Numerose le domande e le riflessioni dei piccoli che hanno poi collaborato alla messa a dimora di alcuni fiori e piante officinali.

Il C.C.R.R. con le Forze dell’Ordine e gli esponenti del Gruppo Ecologista “Il Riccio” si è spostato poi alla Rocca, dove, alla presenza del Sindaco, di rappresentanti dell’Associazione Donne “La Rosa”, della Misericordia, della Protezione Civile, della Libera Università, ha avuto luogo una breve commemorazione della Giornata di LIBERA, di fronte all’Ulivo che è stato messo a dimora il 21 marzo dello scorso anno.

Ultima tappa della mattinata Piazza Unità d’Italia dove, dopo un’introduzione alla Giornata da parte dell’Istituto “Calvino” e del Sindaco delle Ragazze e dei Ragazzi che hanno ricordato gli esordi della manifestazione e le motivazioni che hanno spinto Don Luigi Ciotti a dare inizio, nel 1995, a questo appuntamento in cui il lungo elenco dei nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Un interminabile rosario civile, come lo definisce Don Ciotti, per farli vivere ancora.

Alla staffetta dei nomi, in Piazza Unità d’Italia, si è alternata una staffetta musicale ad opera dei ragazzi del locale Liceo Musicale. La lettura dei 1081 nomi delle vittime, tra cui 115 bambini e 134 donne, è stata aperta dai Dirigenti scolastici del “Vannucci” e del “Calvino” seguiti da rappresentanti delle autorità militari, civili, religiose: Carabinieri, Carabinieri Forestali, Amministrazione Comunale, Parrocchia e da alcune Associazioni cittadine: AVIS, Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, A.L.I.Ce., Associazione Donne “La Rosa”, Protezione Civile, Gruppo Ecologista ”Il Riccio”, Misericordia, Libera Università, Arci CdP; il testimone è poi passato agli studenti dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” – Scuola Secondaria di Primo Grado e a quelli delle classi terze dell’Istituto Superiore “Italo Calvino” che stanno lavorando ad un percorso sulla Legalità.