Promuovere il volontariato nella Protezione Civile territoriale, comprendere l’importanza della partecipazione e saper rispondere alle situazioni di rischio ed emergenza. Sono questi i principali temi previsti nel programma della Prima Giornata della Protezione Civile, promossa dal Comune di Campello sul Clitunno in collaborazione con l’ Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino e fissata per il prossimo 6 agosto. Un momento di confronto per incontrare e mettere in relazione le diverse realtà di Protezione Civile dei comuni membri dell’Unione, in una giornata di approfondimento, formazione e aggiornamento. Lo scopo, spiega il Sindaco di Campello Paolo Pacifici, è far comprendere l’importanza della partecipazione e del volontario soprattutto ai più giovani: “Già da tempo- afferma Pacifici- abbiamo concentrato la nostra attenzione sull’importanza della Protezione Civile.
Recentemente è stato aggiornato e messo a punto il Nuovo Piano di Protezione Civile Comunale che adegua i sistemi di intervento e approccio alle normative vigenti e ai cambiamenti morfologici del territorio. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere i giovani in questa attività che per un territorio come il nostro rappresenta una grandissima ricchezza in termini di tempestività nell’intervento in situazioni di emergenza”. La giornata che si svolgerà presso la sala multimediale del Comune di Campello sul Clitunno prevede una prima parte teorica con l’illustrazione del Piano Comunale di Protezione Civile, la presentazione dei gruppi di volontari degli otto comuni membri dell’Unione e gli interventi dell’ Ing. Sandro Costantini, Dirigente regionale del Servizio di Protezione Civile e del Prof. Maurizio Fattorini, Funzionario del Comando dei Vigili del Fuoco di Perugia.
Nella seconda parte della giornata è invece previsto un momento conviviale presso l’area del Bocciodromo comunale da cui partirà, nel primo pomeriggio, una dimostrazione pratica di montaggio tende e una simulazione dell’attività di ricerca persone con le unità cinofile. Grazie al coinvolgimento e la collaborazione della Croce Rossa di Spoleto, gli stessi volontari della CRI concluderanno la simulazione con la dimostrazione di interventi e tecniche di primo soccorso.