(L.B.) – (Aggiornamento h. 18.30) – Come anticipato nel primo pomeriggio di oggi da TO® sembra trovare conferma la circostanza di morte dell'uomo deceduto nei pressi delle Società delle Fucine. Il medico legale, dopo una prima ricognizione del cadavere, aveva escluso l'ipotesi di un malore. Il corpo dell'uomo, a circa 150 mt. di distanza dal suo furgone, presentava numerose ecchimosi e una gamba spappolata. Restano ora da stabilire i motivi per cui l'uomo si trovasse sull'impalcatura da cui sarebbe precipitato, visto che suo compito era quello di effetturare delle consegne a nome dell'azienda che svolgeva manutenzione all'interno dello stabilimento.

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(Aggiornamento h. 15.33) – E' la Squadra Mobile del dottor Tommaso Niglio ad essere intervenuta sul luogo del presunto incidente per indagare su cause e circostanze del decesso. I primi rilievi sono già stati presi, ma sarà solo l'autopsia a poter stabilire con precisione se l'uomo sia caduto in seguito a un malore. L'altezza da cui l'uomo è precipitato dovrebbe essere considerevole viste le dimensioni dei capannoni del magazzino centrale delle acciaierie.

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Un operaio è morto nell'area del magazzino centrale delle acciaierie Thyssen-Krupp di Viale Benedetto brin. L'uomo, sulla 50na (non si conoscono le sue generalità), sarebbe morto sul colpo. Non è ancora dato sapere l'ora e le cause che hanno provocato il decesso. Alcune fonti dicono che il dramma si sarebbe verificato poco dopo le 11. Secondo alcuni l'uomo, che lavorava per una ditta esterna, potrebbe essere caduto da una cella; secondo altri si sarebbe trattato di un malore. Sul posto sono giunte anche le forze dell'ordine per seguire il caso. Più tardi gli aggiornamenti