Confermata la decisione degli arresti domiciliari con applicazione del ‘braccialetto elettronico’ nei confronti del dirigente del Comune di Foligno arrestato martedì mattina con l’accusa di tentato omicidio. Questa la misura cautelare disposta dal giudice delle indagini preliminari Maria Silvia Festa nei confronti del sessantaduenne Francesco Maria Castellani, in seguito all’udienza di convalida dell’arresto di ieri mattina al Tribunale di Spoleto.
E’ stata quindi accolta la richiesta formulata dalla Procura di Spoleto ed ora si resta in attesa delle decisioni che dovrà assumere l’Amministrazione Comunale essendo tra l’altro, Castellani, uno dei dirigenti più strategici che sta seguendo anche le pratiche relative al Pnrr.
E intanto il trentanovenne G.C. resta ancora ricoverato all’Ospedale San Giovanni Battista con una grave ferita all’addome che gli sarebbe potuta costare la vita. La tesi della legittima difesa è stata quindi decisamente respinta anche perché la misura cautelare è stata sostanzialmente confermata e sembra che tra i due non ci sia stata una colluttazione ma solo un acceso diverbio. Restano ora da acquisire le testimonianze dei presenti ai fatti e le stesse dichiarazioni dell’accoltellato.