Nella seduta odierna dedicata alle interrogazioni a risposta rapida (question time), il consigliere regionale Eleonora Pace (FdI) ha interrogato la presidente Stefania Proietti per avere “Aggiornamenti circa le 711 assunzioni nel comparto sanitario regionale”. Ma il tutto finisce con uno show della capogruppo di minoranza che, alzandosi dal banco, ha donato alla presidente una bacchetta magica.
“Un anno fa è andata sotto gli ospedali umbri raccontando di avere una bacchetta magica con la quale nei primi 100 giorni avrebbe azzerato le liste d’attesa che invece sono raddoppiate. Con una bacchetta magica avrebbe dovuto risanare i bilanci delle aziende ospedaliere che dopo un anno sono ancora in rosso. Parole e promesse, forse perché o lei questa bacchetta magica non ce l’aveva e allora ha mentito agli umbri oppure la bacchetta magica che le aveva regalato l’assessore Bori, suo mentore per la sanità regionale, non funzionava. Cara presidente – ha concluso la Pace prima di alzarsi – siccome a Natale siamo tutti più buoni, mi sono permessa di portarle un piccolo presente auspicando che questa almeno funzioni. Una nuova bacchetta magica per lei presidente affinché riesca ad assumere il personale mancante, ad azzerare le liste di attesa e che, nonostante i 184 milioni di tasse aggiuntive, che almeno riesca a risanare i nostri bilanci”.
Tornando alla cronaca, illustrando l’atto in Aula Pace ha detto che “la Giunta regionale ha annunciato un piano straordinario di 711 nuove assunzioni in sanità entro l’anno, presentandolo come un risultato imminente e certo. Per questo chiediamo quante unità di personale, sulle 711 previste dal piano straordinario 2025, risultino già formalmente assunte ed entrate in servizio alla data di discussione della presente interrogazione, specificando per ciascuna Azienda sanitaria e ospedaliera il numero delle assunzioni effettive. Ma anche quale sia la proiezione reale delle assunzioni che potranno essere concluse entro il 31 dicembre. Ricordiamo che nel corso della seduta del 23 ottobre la presidente Proietti, rispondendo ad un’interrogazione in cui si chiedevano aggiornamenti sul piano straordinario di assunzioni, comunicava che al 30 settembre 2025 risultavano reclutate solo 200 unità ammettendo che ‘non è realizzabile una calendarizzazione rigida e vincolante’ riconoscendo quindi l’impossibilità di garantire tempi certi nonostante gli annunci ripetuti. La stessa Presidente ha elencato una serie di criticità strutturali note da anni: carenza di medici specialisti, stipendi poco attrattivi, forte turnover, difficoltà nell’area territoriale, scarsa attrattività del sistema sanitario regionale, circostanze che smentiscono nei fatti la narrazione politica utilizzata durante la campagna elettorale”.
La presidente Proietti ha risposto: “Parliamo dell’approvazione dei piani, del fabbisogno del personale e delle Aziende sanitarie. La Giunta regionale ha adempiuto al suo compito dando mandato e dando sostanza con le risorse ai piani, ha verificato la compatibilità dei potenziamenti programmati dalle aziende per l’anno 2025 autorizzando un rafforzamento strutturale per complessive 711 unità nel comparto sanitario regionale. Le aziende hanno individuato le principali aree di intervento sulle quali concentrare gli incrementi del personale nella fase di programmazione delle rispettive attività, in linea con gli obiettivi individuati dalla Regione e nel rispetto dei benchmark di spese attribuiti, tenuto conto della complessiva e capacità finanziaria e assunzionale a livello regionale. L’attività di programmazione dei potenziamenti del personale rappresenta una delle principali azioni di governance di cui le aziende, oltre alle concrete possibilità di realizzazione, debbono dare corretta rappresentazione nella compilazione dei rispettivi piani del fabbisogno e nei rispettivi obiettivi al fine di indicare la reale consistenza delle oggettive necessità”.
“Si rappresenta che delle 711 unità di personale, le cui assunzioni erano state asseverate con l’approvazione dei piani triennali del fabbisogno 2025-2027, all’esito della ricognizione operata al trenta novembre 2025 (la precedente era del 30 settembre scorso), risultano reclutate un totale di 284 unità così suddivise: Azienda ospedaliera di Perugia, 59 unità di cui 31 di personale dirigente e 28 del comparto, rispetto alla precedente ricognizione in cui avevamo 55 unità, di cui 28 personale dirigente, 27 del comparto. Azienda ospedaliera di Terni, 36 unità assunte rispetto alle 35 di cui otto unità di personale dirigente, una in più rispetto alle 7 di due mesi fa e 28 del comparto. Azienda Usl 1, 86 unità assunte, di cui 48 unità di personale dirigente e 38 del comparto, due mesi fa erano 31 (quindici unità di personale dirigente e sedici del comparto). Azienda Usl2, 103 le unità assunte al 30 novembre, di cui 47 personale dirigente, 56 del comparto rispetto alle 30 di unità di personale dirigente e 49 del comparto. Quindi al 30 settembre le unità assunte erano 200 ed oggi sono 284. Rispetto al concorso degli infermieri, nella programmazione e riepilogo che le Aziende sono chiamate a fare è al 50 per cento della sua espletazione. Si tratta di un concorso per 124 posti in ambito regionale ed è in corso l’espletamento della fase orale che si concluderà il prossimo 17 dicembre”.
“L’azienda ospedaliera capofila è quella di Perugia, che è in procinto di approvare anche la graduatoria per l’assunzione a tempo determinato degli infermieri da utilizzare prontamente in attesa della graduatoria definitiva della procedura concorsuale per l’assunzione, a tempo indeterminato, degli infermieri. Analoga procedura unificata è in corso di pubblicazione per il reclutamento a tempo indeterminato e determinato degli Oss. Si tratta di 124 unità di infermieri che saranno assunti nell’ambito del piano del fabbisogno 2025. Sappiamo che il piano del fabbisogno del personale con la capienza di 711 unità verrà poi aggiornato nel 2026. L’espletamento dei concorsi a queste tempistiche non è deciso da noi, ma dalle leggi nazionali”.
Nella replica, Pace ha sottolineato che “Tante belle parole, tante belle promesse, ma alla fine i numeri sono i numeri: 711 assunzioni promesse secondo il piano dei fabbisogni 2025, ma all’11 dicembre le assunzioni realmente effettuate sono 284. Lei, Presidente Proietti un anno fa ha fatto su e giù per l’Umbria, andando tra l’altro sotto gli ospedali, raccontando di avere una bacchetta magica, con la quale nei primi cento giorni avrebbe azzerato le liste d’attesa e le liste d’attesa sono invece raddoppiate; avrebbe dovuto risanare i bilanci delle nostre aziende ospedaliere e dopo un anno scopriamo che quei bilanci continuano ad avere segno rosso. Rispetto alle liste di attesa anche stamattina c’è stato un presidio di cittadini che reclamavano ciò che è giusto”. AS