L’inserimento dell’Umbria nella ZES ha portato la Plastmeccanica Spa, azienda di Castelbellino specializzata nella progettazione di stampi e nello stampaggio di materie plastiche, ad investire a Nocera Umbra, acquistando dai curatori fallimentari di Indelfab – ex Jp Industries, con un’operazione da oltre 5 milioni di euro, 100mila mq dello stabilimento ex Antonio Merloni.
Il presidente di Plastmeccanica, l’ex sindaco di Jesi, Massimo Bacci, ha spiegato al Corriere Adriatico che la spinta ad investire è arrivata proprio dalle opportunità offerte dalla ZES, estesa a Marche ed Umbria. Sviluppando nell’area di Gaifana una nuova linea produttiva e un reparto di progettazione. E sfruttando il complesso come polo logistico, strategicamente posto tra le due regioni.
Una progettualità che potrà avvalersi di competenze locali che si sono formate nella ex Merloni, un tempo polo produttivo di eccellenza nel settore degli elettrodomestici. Per questo, quando lo stabilimento sarà attivo, si procederà ad un numero consistente di assunzioni. Dando priorità, come ha spiegato Bacci, proprio alle maestranze del bacino di Nocera Umbra.
Perché il fattore umano resta centrale anche in un’azienda ad alta automatizzazione, che utilizza tecnologie all’avanguardia, nella progettazione, nella produzione e nella logistica. Attualmente Plastmeccanica occupa circa 200 addetti, tra quelli a tempo indeterminato e i lavoratori temporanei.
(nella foto d’archivio un incontro con i lavoratori ed i rappresentanti sindacali della ex Merloni)