Per celebrare i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia l’Archivio di Stato di Spoleto in collaborazione con l’Associazione Amici di Spoleto e il Corso propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi” organizzato con il Comune di Spoleto, promuove la conferenza “Luigi Pianciani. Uno spoletino per l’Unità d’Italia”, martedì 5 aprile 2011, alle ore 10, presso la Sezione dell’Archivio di Stato di Spoleto (piazza Giuseppe Ermini). Per l’occasione verrà allestita una mostra di documenti dell’archivio della famiglia Pianciani e di cimeli.
La conferenza avrà come relatrice la professoressa Stefania Magliani dell’Università degli Studi di Perugia. Interverranno il direttore dell’Archivio di Stato di Perugia, Paolo Franzese, e il presidente dell’Associazione Amici di Spoleto, Loreto Luchetti.
Il conte Luigi Pianciani fu un patriota che, come recitava l’iscrizione incisa sul suo monumento, “nacque ricco di censo e morì povero”.
Il suo ingente patrimonio infatti venne in gran parte da lui utilizzato per sostenere l’esercito e la brigata garibaldina affidatagli.
Pianciani ebbe stretti rapporti con Giuseppe Mazzini e con Giuseppe Garibaldi e svolse un ruolo di primo piano nell’ambito delle “cospirazioni” in Umbria.
Fu anche il primo sindaco della città di Roma capitale d’Italia.