Sabato prossimo, dalle 20 e 30 alle 21 e 30, le luci sulla Fontana Maggiore saranno spente. In questo modo il comune di Perugia aderisce alla campagna internazionale del Wwf “Earth Hour”, che consiste nello spegnimento simbolico dell’ illuminazione di un edificio pubblico, un monumento o addirittura intere parti di città. Con un semplice gesto – è questo il significato dell’ iniziativa – si contribuisce a realizzare il risparmio energetico e ridurre le emissioni di sostanze inquinanti. La campagna è alla quarta edizione mondiale: partì da Sydney nel 2007 con il coinvolgimento di tutta la popolazione ed è diventata in soli quattro anni un movimento globale che coinvolge 128 paesi e oltre 4600 città di tutto il mondo, “unite -spiega il Wwf- dalla sola cosa che abbiamo davvero in comune: il pianeta”.
“Abbiamo aderito – ha detto l’ assessore all’ambiente Lorena Pesaresi – perché queste iniziative sono sì fortemente simboliche, ma nello stesso tempo contribuiscono a diffondere la cultura della tutela dell’ ambiente come una questione che ci riguarda tutti e alla quale tutti dobbiamo e possiamo dare un sostegno concreto. La campagna infatti è da stimolo ad andare oltre un’ora di spegnimento delle luci, e percorrere con convinzione la strada del risparmio di energia, dell’ incentivazione delle fonti rinnovabili, di un uso maggiore del mezzo pubblico. Senza modelli di vita profondamente diversi, ovvero più ecocompatibili, è difficile qualsiasi cambiamento”.