Usa, due condannati a morte dicono no a Biden e rifiutano grazia - Tuttoggi.info

Usa, due condannati a morte dicono no a Biden e rifiutano grazia

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Usa, due condannati a morte dicono no a Biden e rifiutano grazia

Mer, 08/01/2025 - 08:03

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(Adnkronos) - Due dei 37 condannati a morte federali graziati da Joe Biden rifiutano l'atto di clemenza, che commuta la sentenza in ergastolo ostativo. Shannon Agofsky e Len Davis, entrambi detenuti nel penitenziario federale di Terre Haute, in Indiana, hanno infatti presentato un ricorso d'emergenza per bloccare la commutazione della pena, sostenendo che accettarla renderebbe più difficile il già arduo cammino dei loro appelli per avere riconosciuta la loro dichiarata innocenza.  

Nei loro ricorsi, riporta oggi Nbc, i due condannati infatti sostengono che commutando la pena di morte in ergastolo i loro casi perderebbero di "attenzione" riservata ai casi di pena capitale. Ma secondo il costituzionalista Dan Kobil, della Capital University Law School di Columbus, in Ohio, i due detenuti hanno poche possibilità di successo nel loro tentativo di rifiutare la grazia di Biden. Una sentenza del 1927 della Corte Suprema infatti stabilisce che il presidente ha il potere di concedere grazie e commutazioni di pena "e il consenso del condannato non è richiesto".  

(Adnkronos) –
Due dei 37 condannati a morte federali graziati da Joe Biden rifiutano l’atto di clemenza, che commuta la sentenza in ergastolo ostativo. Shannon Agofsky e Len Davis, entrambi detenuti nel penitenziario federale di Terre Haute, in Indiana, hanno infatti presentato un ricorso d’emergenza per bloccare la commutazione della pena, sostenendo che accettarla renderebbe più difficile il già arduo cammino dei loro appelli per avere riconosciuta la loro dichiarata innocenza.  

Nei loro ricorsi, riporta oggi Nbc, i due condannati infatti sostengono che commutando la pena di morte in ergastolo i loro casi perderebbero di “attenzione” riservata ai casi di pena capitale. Ma secondo il costituzionalista Dan Kobil, della Capital University Law School di Columbus, in Ohio, i due detenuti hanno poche possibilità di successo nel loro tentativo di rifiutare la grazia di Biden. Una sentenza del 1927 della Corte Suprema infatti stabilisce che il presidente ha il potere di concedere grazie e commutazioni di pena “e il consenso del condannato non è richiesto”.  

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