Israele: "Decapiteremo leader Houti come abbiamo fatto con Sinwar e Nasrallah" - Tuttoggi.info

Israele: “Decapiteremo leader Houti come abbiamo fatto con Sinwar e Nasrallah”

tecnical

Israele: “Decapiteremo leader Houti come abbiamo fatto con Sinwar e Nasrallah”

Mar, 24/12/2024 - 08:02

Condividi su:


(Adnkronos) - Israele "decapiterà i leader degli Houthi, proprio come abbiamo fatto con Haniyeh, Sinwar e Nasrallah". A prometterlo è il ministro della Difesa dello Stato ebraico Israel Katz, che ha confermato così per la prima volta in via ufficiale la responsabilità israeliana dell'assassinio del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran la scorsa estate.  

Secondo Katz, riporta Haaretz, Israele ha quindi "sconfitto Hamas, abbiamo trionfato su Hezbollah, abbiamo accecato i sistemi di difesa iraniani e colpito le loro capacità produttive, abbiamo rovesciato il regime di Assad in Siria, abbiamo colpito duramente l'asse del male - e colpiremo duramente anche l'organizzazione terroristica Houthi in Yemen, che rimane l'ultima ancora in piedi”. 

Nella giornata di ieri, intanto, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato di aver ordinato alle proprie forze armate di distruggere le infrastrutture dei ribelli Houthi sostenuti dall'Iran, dopo che il gruppo yemenita ha lanciato missili contro Israele nei giorni scorsi. 

“Ho dato ordine alle nostre forze di distruggere le infrastrutture degli Houthi perché chiunque cerchi di danneggiarci sarà colpito con piena forza. Continueremo a schiacciare le forze del male con forza e ingegno, anche se ci vorrà del tempo”, ha detto Netanyahu in parlamento. 

Gli Houthi dello Yemen hanno intanto rivendicato un nuovo lancio di droni verso il territorio israeliano, precisando di aver lanciato due droni con l'obiettivo di colpire le aree di Ashkelon e Tel Aviv. Non si sono avute notizie dell'impatto sulle zone in questione mentre l'Idf ha reso noto che le forze aeree hanno abbattuto un drone all'esterno dello spazio aereo israeliano, ha spiegato il Times of Israel. 

L'Idf ha quindi reso noto stamane che un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato prima di entrare in territorio israeliano. L'esercito ha aggiunto che sono state suonate le sirene d'allarme in tutto il centro di Israele e in alcune parti della Cisgiordania e del Negev in caso di caduta di detriti. 

Sul fronte della lotta ai ribelli yemeniti, il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) ha annunciato intanto in un post su X che le sue forze stanno “preparando gli ordigni per gli attacchi contro gli obiettivi Houthi nello Yemen”. 

Sabato scorso il Centcom aveva annunciato di aver effettuato attacchi aerei di precisione contro obiettivi Houthi nel Paese, tra cui un deposito di missili e una struttura di comando e controllo nella capitale del Paese. Gli Stati Uniti hanno spiegato che gli attacchi hanno lo scopo di “interrompere e degradare le operazioni degli Houthi, come gli attacchi contro le navi da guerra e le navi mercantili della Marina statunitense nel Mar Rosso meridionale, a Bab al-Mandeb e nel Golfo di Aden”. 

(Adnkronos) – Israele “decapiterà i leader degli Houthi, proprio come abbiamo fatto con Haniyeh, Sinwar e Nasrallah”. A prometterlo è il ministro della Difesa dello Stato ebraico Israel Katz, che ha confermato così per la prima volta in via ufficiale la responsabilità israeliana dell’assassinio del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran la scorsa estate.  

Secondo Katz, riporta Haaretz, Israele ha quindi “sconfitto Hamas, abbiamo trionfato su Hezbollah, abbiamo accecato i sistemi di difesa iraniani e colpito le loro capacità produttive, abbiamo rovesciato il regime di Assad in Siria, abbiamo colpito duramente l’asse del male – e colpiremo duramente anche l’organizzazione terroristica Houthi in Yemen, che rimane l’ultima ancora in piedi”. 

Nella giornata di ieri, intanto, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato di aver ordinato alle proprie forze armate di distruggere le infrastrutture dei ribelli Houthi sostenuti dall’Iran, dopo che il gruppo yemenita ha lanciato missili contro Israele nei giorni scorsi. 

“Ho dato ordine alle nostre forze di distruggere le infrastrutture degli Houthi perché chiunque cerchi di danneggiarci sarà colpito con piena forza. Continueremo a schiacciare le forze del male con forza e ingegno, anche se ci vorrà del tempo”, ha detto Netanyahu in parlamento. 

Gli Houthi dello Yemen hanno intanto rivendicato un nuovo lancio di droni verso il territorio israeliano, precisando di aver lanciato due droni con l’obiettivo di colpire le aree di Ashkelon e Tel Aviv. Non si sono avute notizie dell’impatto sulle zone in questione mentre l’Idf ha reso noto che le forze aeree hanno abbattuto un drone all’esterno dello spazio aereo israeliano, ha spiegato il Times of Israel. 

L’Idf ha quindi reso noto stamane che un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato prima di entrare in territorio israeliano. L’esercito ha aggiunto che sono state suonate le sirene d’allarme in tutto il centro di Israele e in alcune parti della Cisgiordania e del Negev in caso di caduta di detriti. 

Sul fronte della lotta ai ribelli yemeniti, il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) ha annunciato intanto in un post su X che le sue forze stanno “preparando gli ordigni per gli attacchi contro gli obiettivi Houthi nello Yemen”. 

Sabato scorso il Centcom aveva annunciato di aver effettuato attacchi aerei di precisione contro obiettivi Houthi nel Paese, tra cui un deposito di missili e una struttura di comando e controllo nella capitale del Paese. Gli Stati Uniti hanno spiegato che gli attacchi hanno lo scopo di “interrompere e degradare le operazioni degli Houthi, come gli attacchi contro le navi da guerra e le navi mercantili della Marina statunitense nel Mar Rosso meridionale, a Bab al-Mandeb e nel Golfo di Aden”. 

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!