Ponte del Tevere chiuso per lavori…anzi no. Caos (in tutti sensi) sulla Sp 100, sbarrata da stamattina (13 novembre) ma poi riaperta solo circa 10 ore dopo, anche a seguito delle lamentele da parte del sindaco di Citerna Enea Paladino, non avvertito dalla Provincia di Perugia sull’imminente interdizione al traffico del tratto tra San Giustino e Pistrino.
L’ordinanza mai arrivata al sindaco di Citerna
L’ordinanza della Provincia, infatti – come anticipato ieri (12 novembre) dal nostro giornale – non è mai stata inoltrata al primo cittadino di Citerna ma solo a quelli di San Giustino e Città di Castello. Lo stesso Paladino ha fatto sapere che il suo Comune “aveva concesso il nulla osta alla Provincia con delle osservazioni in una missiva, richiedendo che la chiusura del tratto interessato fosse realizzata per il tempo strettamente necessario al realizzarsi dei lavori con ripristino della viabilità o comunque del senso unico alternato”.
“Dall’invio della nostra lettera nulla è stato più comunicato – ha fatto sapere il sindaco – e abbiamo appreso tramite cartelli stradali l’avvio dei lavori, il che ha dell’inverosimile. La mancata comunicazione, oltre ad uno sgarbo istituzionale nei confronti del Comune di Citerna, ha soprattutto creato un enorme disagio alla popolazione. Non entro nel merito dei lavori, che ritengo doverosi ma dispiace constatare la mancata comunicazione al Comune di Citerna da parte della Provincia di Perugia e del presidente Stefania Proietti, che si dimentica che il ponte (anche se in territorio tifernate) viene utilizzato per la maggior parte dai pendolari e lavoratori citernesi e rappresenta un collegamento fondamentale con la E45 e i territori limitrofi”.
La lettera di Paladino a Provincia e Prefetto, poi la “rapida” riapertura
Oggi stesso (13 novembre) Paladino ha inviato un’altra lettera di richiesta chiarimenti proprio a Provincia e Prefetto di Perugia – per conoscere “le motivazioni per cui il Comune di Citerna non è stato informato sulla data di inizio effettivo dei lavori e conseguente chiusura della viabilità” – e poche ore fa il ponte del Tevere di San Giustino è stato riaperto con cartelli e ordinanza apposta coperti.
“Riapertura ammissione di colpa della Provincia”
“Tutto rinviato, anche in questo caso, senza nessuna comunicazione – ha sottolineato l’assessore ai Trasporti citernese Valentina Ercolani, che ha visto in tale dietrofront “un’ammissione di colpa della Provincia verso Citerna e la nostra amministrazione e del modus operandi irrispettoso nei confronti dei cittadini del nostro Comune”. “Se la nostra battaglia porterà ad avere un senso unico alternato come richiesto dal nostro comando dei vigili – ha aggiunto Paladino – sarà una battaglia vinta dalla nostra comunità, se invece riprenderanno i lavori lunedì dopo le elezioni sarà l’ennesima presa in giro”.
Il caos in strada, mattinata di inversioni di marcia
A contribuire alla riapertura del tratto della Sp 100 hanno contribuito senz’altro anche i disagi di questa mattina, dove tantissimi automobilisti e camionisti – data la presenza delle transenne negli immediati pressi del ponte – hanno dovuto fare numerose inversioni di marcia e tornare indietro, non sapendo della chiusura del ponte per lavori. Non tanto per le auto ma i mezzi pesanti hanno dovuto tribolare non poco per fare manovra, in una mattinata davvero difficile per la viabilità. Uno di questi camion si è pure incastrato in un fosso…