Emicrania, neurologa Tassorelli 'in 5 anni aumentate soluzioni per gestire malattia'    - Tuttoggi.info

Emicrania, neurologa Tassorelli ‘in 5 anni aumentate soluzioni per gestire malattia’   

tecnical

Emicrania, neurologa Tassorelli ‘in 5 anni aumentate soluzioni per gestire malattia’   

Lun, 11/11/2024 - 15:03

Condividi su:


(Adnkronos) - "Negli ultimi 5 anni l'armamentario terapeutico dell'emicrania si è enormemente arricchito con farmaci target-specifici. Dagli anticorpi monoclonali diretti contro il peptide correlato al gene della calcitonina (Cgrp) o il suo recettore, che vanno somministrati per via parenterale mensilmente o trimestralmente, agli ancora più recenti gepanti, antagonisti dello stesso recettore, che seguono invece la canonica somministrazione per via orale, i nuovi farmaci stanno cambiando rapidamente lo scenario gestionale dell'emicrania, grazie alla loro efficacia e tollerabilità, ma anche in virtù delle specifiche modalità di somministrazione e di dispensazione". Così Cristina Tassorelli, professoressa di Neurologia all'Università di Pavia, nel suo intervento in occasione del 54esimo Congresso nazionale della Società italiana di Neurologia (Sin) a Roma.  

"E mentre molte persone con emicrania che non avevano avuto beneficio dai precedenti trattamenti godono ora di un notevole miglioramento della loro qualità di vita, la ricerca continua con un nuovo anticorpo monoclonale diretto contro un diverso peptide, il Pacap, che si è dimostrato efficace nel trattamento dell'emicrania in uno studio di fase 2. Le buone notizie per medici e pazienti quindi continuano", conclude.  

(Adnkronos) – “Negli ultimi 5 anni l’armamentario terapeutico dell’emicrania si è enormemente arricchito con farmaci target-specifici. Dagli anticorpi monoclonali diretti contro il peptide correlato al gene della calcitonina (Cgrp) o il suo recettore, che vanno somministrati per via parenterale mensilmente o trimestralmente, agli ancora più recenti gepanti, antagonisti dello stesso recettore, che seguono invece la canonica somministrazione per via orale, i nuovi farmaci stanno cambiando rapidamente lo scenario gestionale dell’emicrania, grazie alla loro efficacia e tollerabilità, ma anche in virtù delle specifiche modalità di somministrazione e di dispensazione”. Così Cristina Tassorelli, professoressa di Neurologia all’Università di Pavia, nel suo intervento in occasione del 54esimo Congresso nazionale della Società italiana di Neurologia (Sin) a Roma.  

“E mentre molte persone con emicrania che non avevano avuto beneficio dai precedenti trattamenti godono ora di un notevole miglioramento della loro qualità di vita, la ricerca continua con un nuovo anticorpo monoclonale diretto contro un diverso peptide, il Pacap, che si è dimostrato efficace nel trattamento dell’emicrania in uno studio di fase 2. Le buone notizie per medici e pazienti quindi continuano”, conclude.  

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!