È stata scelta la data simbolica del 30 ottobre per la consegna dei lavori del nuovo polo scolastico di Norcia. Un cantiere da 22 milioni di euro che vedrà a breve l’avvio dei lavori del primo lotto.
Si tratta di un articolato intervento che prevede la ristrutturazione urbanistica di un’area a ridosso delle antiche mura del centro storico di Norcia con la realizzazione di strutture ed edifici, capaci di ospitare la scuola primaria, la secondaria di primo grado e la secondaria di secondo grado, una scelta, quella di delocalizzare l’intero complesso scolastico, frutto di una lunga attività progettuale partecipata voluta dalla Provincia di Perugia, alla quale tutti i soggetti interessati (Regione, Comune di Norcia, Commissario per la ricostruzione, Dirigenza scolastica) hanno contribuito al fine di garantire l’apertura delle nuove scuole nel minor tempo possibile. Si tratta di opere finanziate con l’Ordinanza Speciale n. 11 del Commissario Straordinario alla Ricostruzione, che ha assegnato un finanziamento di 22.841.017,37 euro. In aggiunta alle strutture scolastiche è prevista, successivamente, la costruzione di un secondo lotto relativo al palazzetto dello sport.
Il progetto
Gli edifici saranno tutti antisismici, con strutture portanti in legno ed elevata efficienza energetica. Prevista l’ottimizzazione dell’impiego delle fonti rinnovabili negli edifici, da un lato attraverso l’utilizzo di sistemi e tecnologie di tipo solare e di ventilazione passiva, dall’altro con l’installazione di sistemi solari attivi, quali pannelli fotovoltaici integrati per la produzione di energia elettrica e collettori solari per l’acqua calda sanitaria.
La superficie netta destinata alla scuola primaria è di oltre 1700 metri quadrati e sarà in grado di accogliere 200 bambini che avranno a disposizione più di 20 aule, tra cui 10 didattiche, una mensa, una biblioteca, uno spazio polifunzionale e un teatro-atrio/agorà.
Per la scuola secondaria di primo grado (scuola media), invece, sono 1800 i metri quadrati che accoglieranno 180 studenti con 18 aule di varia tipologia, più altri spazi comuni.
Infine, sono più di 2600 i metri quadrati disponibili per la scuola superiore che potrà ospitare circa 300 studenti con 25 aule didattiche, 7 laboratori, la biblioteca, una caffetteria, un auditorium.
Il progetto restituisce alla comunità nursina, non solo la riqualificazione di una porzione di città con la realizzazione di due edifici che assolvono alle necessità scolastiche di ogni ordine e grado, ma anche uno spazio pubblico di nuova concezione che prevede la realizzazione di una piazza coperta quale fulcro di socialità.