In attesa dell’uscita, nella seconda metà del prossimo anno, del docufilm girato dal regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore sulla vita del re del cashmere, Brunello Cucinelli continua a ricevere riconoscimenti internazionali.
Lo stilista di Solomeo è stato infatti insignito a New York del premio WWD John B. Fairchild Honor, il riconoscimento annuale assegnato dalla rivista americana Women’s Wear Daily (WWD) nell’ambito del WWD Honors che celebra le eccellenze nel settore moda e retail.
Un premio intitolato allo storico editore di WWD, John B. Fairchild, assegnato ogni anno a una figura che ha influenzato significativamente la moda e il design.
Quest’anno il premio è andato a Brunello Cucinelli, come spiegato James Fallon (Chief Content Officer WWD and Fairchild Media Group), per il “continuo successo della sua azienda”, delle innovazioni via via attuate e della “costante attenzione alla maestria, alla creatività, all’artigianalità, esclusività e alla dignità dell’uomo”, nonché per “l’impegno filantropico” per il bene delle generazioni a venire coltivato nel tempo dalla sua impresa.
“Un premio così prestigioso – ha commentato lo stilista sul suo profilo Instagram da cui è tratta la foto – che mi onora nel profondo dell’anima. Mi piace considerarlo innanzitutto un tributo alla dignità del lavoro che, giorno per giorno, cerchiamo di coltivare a Solomeo. Per questo il mio pensiero, quando mi è stata comunicata questa meravigliosa notizia, è andato subito alla mia famiglia e a tutti i miei collaboratori, presenti e passati, che con la loro creatività, il loro garbo e il loro attento lavoro hanno reso possibile questo successo. La “bellezza” – ha aggiunto Cucinelli – credo cominci dalle belle relazioni umane e in questo senso i nostri capi ci appaiono come ambasciatori, oltre che dell’altissima qualità della materia prima e della sua lavorazione, anche di un certo modo di vivere e di lavorare”.
“Sono immensamente grato – ha concluso Cucinelli – ai miei stimati James Fallon, ad Amanda Smith e a tutta WWD per il loro prezioso contributo alla conoscenza e all’apprezzamento dello stile italiano nel mondo. Un pensiero finale vorrei dedicarlo ai miei amati giovani, nonché sentinelle del ventunesimo Secolo, ricordando loro che l’anima è sempre la fonte dei grandi pensieri”.
Durante la premiazione è stata svelata l’uscita del docufilm di Tornatore su Cucinelli, le cui riprese in Umbria sono iniziate un anno fa.