Un vero e proprio show con protagonista Fabio Volo e un auditorium di San Francesco al Prato stracolmo. In più l’analisi sul corpo nel mondo di oggi di Walter Siti e le riflessioni sopraffine di Philippe Forest. Questo il secondo giorno a UmbriaLibri – Scritture d’autunno, che sabato ha ospitato numerosi eventi e pubblico da ogni parte d’Italia.
Grande successo, anche di pubblico, per Fabio Volo, che, intervistato da Greta Mauro, ha parlato del suo ultimo lavoro Balleremo la musica che suonano (Mondadori) spaziando poi su diversi temi di attualità e anche personali. “Il libro racconta la storia di un ragazzo che decide di seguire il proprio istinto anche se senza soldi e senza famiglia. E alla fine riesce a catturare il proprio sogno. Che rapporto ho con il pubblico? In realtà io sono il mio pubblico, nel senso che sono il compagno di scuola che racconta la vita, senza dare giudizi e soprattutto senza spiegare il perché accadono certe cose, solo raccontandole”. Fabio Volo ha poi raccontato diversi aneddoti della sua carriera in tv, in radio e come scrittore, rispondendo poi alle domande del pubblico e salutando i numerosi fan nel momento firmacopie.
Nel pomeriggio protagonista anche Walter Siti, che ha ragionato sul significato del corpo insieme ad Andrea Caterini: “Oggi spesso diventa secondario il fatto che l’immagine che noi vediamo di un corpo non è il corpo reale. E questo crea un disequilibrio. Oggi troppo spesso si pensa il proprio corpo come una proiezione fantascientifica, senza viverlo invece nella realtà. L’importante è che non ci sia problemi. Da questo punto di vista, io penso che il postumano, invocato da molti, stia arrivando”. Philippe Forest ha dialogato poi con Andrea Caterini sui grandi temi del nostro tempo, partendo dalla presentazione del libro Io resto re dei miei dolori.
Domenica 27 ottobre un programma ricchissimo chiuderà la manifestazione. Tra i tanti incontri: Alessandro Sortino presso la Galleria Nazionale dell’Umbria presenterà Il Dio nuovo (Rizzoli) alle 10.45, per lasciare il palco alle 11.30 a Marino Bartoletti con La partita degli dei (Gallucci) e infine a Marco Ferrante con Ritorno in Puglia (Bompiani) alle 12.15. Oltre alla cerimonia di premiazione del Premio Letterario Nazionale Opera Prima “Severino Cesari” che si terrà a Palazzo Graziani alle 11.30 con presentazione dei tre finalisti e proclamazione del vincitore. Il pomeriggio, invece, in Sala dei Notari alle 16 Selvaggia Lucarelli dialogherà con Angelo Mellone su L’amore non è un like, a seguire Matteo Nucci alle 17.15 presenterà Sognava i leoni (HaperCollins) e Giulia Caminito il suo nuovo romanzo Il male che non c’è (Bompiani) alle 18. L’evento conclusivo di questi tre giorni vedrà salire sul palco alle 18.45 lo scrittore scozzese di fama mondiale Irvine Welsh che racconterà Resolution in uscita per Guanda.
UmbriaLibri è una manifestazione della Regione Umbria – Servizio Valorizzazione risorse culturali, musei, archivi e biblioteche (https://www.regione.umbria.it).
Organizzazione a cura di Sviluppumbria S.p.ADirettore artistico Angelo Mellone
Si ringraziano: Fondazione Perugia – Galleria Nazionale Dell’Umbria – Camera di Commercio dell’Umbria – Comune di Perugia